IL MISTERO MICHAEL JACKSON – Un vero e proprio “tesoro” per milioni di fan di Michael Jackson di tutto il mondo sarebbe stato trovato nell’abitazione del cantante. O, meglio, NON sarebbe stato trovato. Un paradosso? Subito svelato.

Secondo il manager di Jacko, che ha dato riscontro ad alcune indiscrezioni apparse sui media americani, Michael Jackson possedeva un hard disk contenente più di 100 canzoni inedite registrate fin dagli anni ’80.



Inutile dire che ciascuno di quei brani in questo momento scalerebbe le classifiche di tutto il mondo e – sostanzialmente – quell’hard disk non ha prezzo. Ora quel disco è sparito.

«LaToya se n’è impossessata», ha rivelato il manager di Jacko Frank DiLeo al magazine Rolling Stone. «Hanno caricato dei furgoni portando via tutto», avrebbe detto DiLeo. «Pensavano che Michael fosse proprietario di ogni cosa e hanno preso anche i mobili in affitto. Sono queste le persone che gestiranno il suo patrimonio?», si chiede perplesso il manager.



E per chi avesse dubbi sulla reale esistenza di questa piccola-grande cassaforte musicale, possiamo dire che quel disco conteneva non solo brani da solista di Michael, ma anche canzoni in cui Jacko duettava con altri artisti. I nomi: Will.i.am, Akon e Ne-Yo. E se Akon e Ne-Yo (e i loro rappresentanti) non commentano questa notizia, un portavoce di Will.i.am ha dichiarato che il cantante non ha copia dei suoi lavori con Micheal Jackson, ma non ha negato l’esistenza degli stessi.

Il mistero si infittisce e sicuramente l’operazione di marketing dietro a questi 100 brani sarebbe colossale. E soprattutto restituirebbe ai fan un frammento di quel Michael Jackson tolto troppo presto al mondo della musica e all’affetto di tutti i suoi ammiratori.