LUTTO – DOUG FIEGER – KNACK – MY SHARONA: E’ scomparso Doug Fieger, leader degli Knack. Con la celebre My Sharona gli Knack ottennero grande successo, entrando nella grande famiglia dei gruppi cosiddetti “one hit wonder”, i gruppi che nel rock azzeccarono un grande colpo senza essere mai in grado di ripetersi.
Di gruppi cosiddetti “one hit wonder”, cioè capaci nella loro carriera di un solo brano di successo, sono piene le strade del rock. D’altro canto, lo schema semplice con cui nacque la musica rock era proprio quello di pubblicare dei singoli, i 45 giri, buttarli sul mercato e passare ad altro. Se si pensa che Elvis Presley ha inciso il suo primo vero album solo anni dopo aver esordito, si capirà questo meccanismo.
Furono i Beatles a spazzare via tutto ciò: loro, d’altro canto, di singoli di successo ne pubblicavano a dozzine, mica uno solo. Tra i tanti, tantissimi, che invece hanno goduto del “colpaccio” quando i giochi della musica erano già cambiati a favore appunto delle raccolte di canzoni e non più dei singoli, ci sono stati sicuramente gli Knack, di cui oggi si ricorda la morte del cantante e leader Doug Fieger, 57 anni, scomparso per un tumore scoperto nel 2006 quando nel corso di un concerto aveva dato visibili segni di malessere. Gli erano stati diagnosticati due tumori al cervello.
Correva l’anno 1979, un periodo di transizione nella storia del rock, tra gli ultimi vagiti del punk che avevano riportato immediatezza e semplicità e le nuove tendenze new wave e synth-pop, quella sorta di dance elettronica che avrebbe dominato il decennio successivo.
Gli Knack guardavano al passato, al power pop grintoso e accattivante la cui formula sonora era stata coniata proprio dai Beatles e poi arrangiata secondo i sentimenti hard rock degli anni Settanta: il disco di debutto, “Get The Knack”, conteneva un singolo, My Sharona, a cui era difficile resistere, specie in quell’epoca priva di grandi certezze musicali: un riff di chitarra potente e liberatorio, come i grandi riff del passato, una melodia semplice e incalzante, un suono di batteria secco e scandito, insomma una gran voglia di divertimento. E un assolo di chitarra piuttosto lunghetto, cosa che non si usava più ai tempi: alcuni lo hanno definito “l’assolo di chitarra più noioso di tutti i tempi”, altri lo citano ancor oggi come esempio di cosa debba essere un assolo di chitarra.
Sta di fatto che My Sharona schizza per ben cinque settimane al numero uno delle classifiche mondiali e l’album vende oltre tre milioni di copie in tutto il mondo. È nata una stella? Non proprio, perché nel giro di due anni il gruppo non azzecca più una canzone e si scioglie nel 1981, salvo tornare insieme dieci anni dopo e in altre sparute occasioni.
Alcun dicono che la causa del loro mancato successo duraturo sia il soggetto principale delle loro canzoni: ragazze troppo giovani, come il caso di quella Sharona immortalata nel loro grande successo, mentre loro, i Knack, erano già musicisti sulla trentina. Rimane una gran bella canzone che ai tempi ci ricordò che il rock’n’roll è qualcosa destinato a rinascere in continuazione e non darsi mai per vinto.