Qualcuno, maliziosamente, ha definito il Festival di Sanremo 2009 “ecumenico” perché il furbissimo Paolo Bonolis ha voluto vicino a sé, nella serata finale della kermesse canora, Maria De Filippi.
Proprio lei, la Signora dei grandi ascolti Mediaset e divenuta icona del talent show italico. La presenza di Maria De Filippi, che non aveva mai messo piede in Rai, viene vista come una tregua nella guerra degli ascolti tra i due colossi televisivi, una pax ad alto valore diplomatico che sembra far del bene, prima di tutto, a un pupillo della De Filippi, quel Marco Carta che grazie ad “Amici” si è fatto conoscere e che sancisce la sua popolarità vincendo la 59ma edizione del Festival, sotto l’occhio attento e affettuoso proprio di Maria De Filippi.
E la Rai sta a guardare. Non si capisce, infatti, perché la Televisione di Stato che, con X Factor ha portato alla ribalta dei bei talenti, a cominciare da Giusy Ferreri, non abbia approfittato della prestigiosa ribalta sanremese per far conoscere ai più i frutti del proprio talent show fin dalla sua prima edizione. Ma la sessantesima edizione del Festival sembra proprio che segni una svolta in casa Rai che, finalmente, decide: il vincitore di X Factor 3 sale di diritto sul palcoscenico dell’Ariston. E così Marco Mengoni, dopo aver sbancato iTunes con “Dove si vola”, fa sentire la sua bellissima voce da Sanremo.
Ventidue anni appena, questo ragazzo della provincia di Viterbo, un tempo in carne come Tiziano Ferro, ha dimostrato qualità non comuni sia per padronanza del mezzo vocale, tecnica e capacità interpretative.
Sempre da X Factor, seconda edizione, arriva Noemi, al secolo Veronica Scopelliti, 28 anni, anche lei grande voce riconoscibile, dalle venature soul, con già al suo attivo una collaborazione con Fiorella Mannoia: insieme hanno messo a segno uno dei grandi successi dell’estate,”L’amore si odia”.
E ancora da “Amici” tra i big di Sanremo c’è Valerio Scanu, giovanissimo anche lui, è nato nel 1990. Tre talenti che non mancheranno di dare filo da torcere ai navigati professionisti della canzone. Una bella scommessa.