Anche per Enrico Ruggeri, dopo 29 album e 2 vittorie a Sanremo, nel 1987 con Si può dare di più e nel 1993 con Mistero, è difficile portare una canzone nuova e soprattutto riuscire a convincere. L’esibizione di Enrico Ruggeri rientra nei canoni del suo stile, ma non incontra che un tiepido applauso da parte della platea dell’Ariston. Niente fischi per carità. Ma Enrico Ruggeri, con la Notte delle Fate, non ha ricevuto dal pubblico di Sanremo nemmeno un’accoglienza clamorosa.



La Notte delle Fate di Enrico Ruggeri, del mondo femminile, tema caro al cantante che si è esibito a Sanremo, e racconta la vicenda di tre donne: Mary, Candy, Molly, tutte legate da un nomignolo e raccontate in momenti diversi di vita, ma unite da un “paio d’ali chiuse”pronte a essere aperte nella “Notte delle fate”, quel momento in cui si abbandonano le tristezze e le inibizioni e ci si lascia attraversare dalle “vere emozioni”. Stasera, sul palco dell’Ariston di Sanermo, Enrico Ruggeri farà coppia , come già era successo nel 2003, con la compagna Andrea Mirò che però stavolta sarà impegnata a dirigere l’orchestra.



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Mary è nuovamente sola
e senza dire una parola
esce con la faccia incontro al vento
cambia ancora direzione
e canta una canzone questa sera

Candy intanto è già partita
e verso un’altra via d’uscita
corre con il cellulare spento
e testardamente spera
di trovarsi ancora tutta intera

Ognuno sente tanto dolore
quando si piega in sè
e non vede niente
poi una luce passa le inferriate
la notte delle fate
ogni donna ha un paio d’ali chiuse
dentro sè
pronta a certe ascese sconfinate
la notte delle fate



Molly incline alle cadute
nelle stanze sconosciute
chiede indietro un pò di sentimento
angoli di tenerezza
dentro a una carezza quasi vera

Ognuno sente poco calore
quando si piega in sè
ma lentamente
un taglio di luce annuncia un’altra estate
la notte delle fate
ogni donna ha un paio d’ali chiuse
dentro sè
e sogna ancora vette inesplorate
la notte delle fate
ogni donna ha un paio d’ali chiuse dentro sè
pronta a certe ascese sconfinate
la notte delle fate
ogni donna ha un paio d’ali chiuse
dentro sè
e sogna ancora vette inesplorate
la notte delle fate

 

 

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