Il disco dei Green Day “American Idiot” diventa un film. E il regista sembra sarà Tom Hanks che ha firmato un accordo preliminare con la Universal Pictures. “American Idiot”, disco della punk band californiana uscito un paio di anni fa, a riprova del grande interesse che ha suscitato, era già stato trasformato in un musical diretto da Michael Mayer, regista affermatosi negli anni con le sue opere a Broadway. Per l’occasione, Billy Joe Armstrong, leader dei Green Day, aveva scritto un nuovo pezzo apposito, Too Much Too Soon.
Non si sa se la band sarà coinvolta anche per il film che dovrebbe riprendere il tema del disco. La storia cioè di tre ragazzi di una piccola città di periferia. Uno si arruola nell’esercito, il secondo si trasferisce in una grande città e comincia ad avere problemi di droga, il terzo rimane a casa e mette incinta la sua ragazza. “American Idiot” era anche un disco fortemente polemico con l’allora presidente degli Stati Uniti George W. Bush Jr. I Green Day sono oggi uno dei gruppi rock più amati al mondo.
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A luglio si esibiranno all’Heineken Jammin’ Festival, dopo aver fatto il tutto esaurito lo scorso novembre al Forum di Assago. I loro esordi risalgono a metà anni Novanta, quando erano un trio punk della scena del Sud della California, in rivalità con l’altra punk band della zona, gli Offspring.