Whitney Houston ha cancellato il concerto previsto ieri sera a Parigi e anche quello di giovedì a Londra sarà probabilmente annullato. Si succedono gli aggiornamenti sui veri motivi e sul suo reale stato di salute. Whitney Houston, 46 anni, è stata per diversi anni una forte consumatrice di cocaina. Questo in corso è il suo ritorno ai concerti dopo diversi anni di assenze dalle scene. Il 3 maggio è previsto a Milano il suo unico concerto italiano. Le prime notizie dopo l’annullamento del concerto parigino parlavano di ”rinofaringite cronica e una infezione la cui origine non e’ stata identificata”.
In pratica una infezione respiratoria che fa pensare a problemi derivanti dall’abuso di cocaina. L’anno scorso la cantante aveva passato cinque giorni in un centro di recupero dopo che già nel 2006 aveva cercato di disintossicarsi. Nuovi aggiornamenti sulle cause del malore parlano anche di un avvelenamento da cibo occorso mentre si trovava in volo verso Parigi. “Whitney Houston è stata ricoverata in ospedale d’urgenza per nausea e vomito in eccesso” ha comunicato la sua rappresentante Nancy Seltzer. Spiegazione che sembra un po’ un paravento per nascondere i reali problemi della Houston.
Durante il volo si trovava da sola con la sua guardia del corpo, mentre il marito, il cantante Bobby Brown, non era presente. Nel 2006 si era anche detto che Whitney soffrisse di un tumore al cervello, ma probabilmente era solo un pettegolezzo dovuto alla dipendenza da cocaina che invece l’aveva devastata per lungo tempo. Le cause di questa dipendenza dalla droga sono state spesso identificate nel turbolento rapporto con il marito Bobby Brown: violenza, abusi e maltrattamenti vari.