Non capita spesso di vedere suonare i ragazzi, in particolare in un ensemble “classico”, ma quando questo accade è un’emozione e stupisce l’entusiasmo con cui cercano di eseguire brani anche di rilevante difficoltà. Chi ha fatto l’esperienza diretta di assistere all’esecuzione di un ensemble orchestra è rimasto infatti sorpreso ed affascinato dal livello musicale e dalla competenza che i ragazzi riescono a raggiungere anche se ai primi esordi.
L’associazione “ICM Insieme Con la Musica” ha organizzato sabato 8 maggio la Prima Rassegna Musicale a Milano presso L’Auditorium di largo Mahler, uno dei luoghi d’eccellenza per l’esecuzione concertistica. La kermesse musicale ha fatto suonare quasi 1000 ragazzi in tre concerti distinti; l’evento è stato reso possibile grazie al contributo del consiglio di zona 5 che ha finanziato integralmente l’affitto dell’Auditorium e alla Galdus che ha contribuito alla complessa organizzazione nell’ambito del progetto POGAS n°16, l’ Officina dei Giovani OPEN SPACE.
Leggi anche: RICORDO/ Giulietta Simionato, indimenticabile voce del ‘900
LEGGI ANCHE LE ALTRE NEWS DI MUSICA E CONCERTI DE ILSUSSIDIARIO.NET
Lo spettacolo è stato presentato magistralmente da Carlo Pastori, showman di Zelig e ha visto la partecipazione di 11 gruppi di scuole secondarie di 1 e 2 grado e due associazioni musicali (Accademia Ambrosiana e ICM) con i loro allievi in ensemble. Fra i gruppi ha partecipato anche la mitica (nel senso che ha suonato al MITO festival) Under13Orchestra formata da bambini dai 6 fino ai 13 anni, uno spettacolo di professionalità anche se da piccoli esecutori! La musica è un veicolo fondamentale per la crescita umana e culturale dei ragazzi e questi concerti sono stati una occasione di confronto e uno scambio sereno tra analoghe esperienze musicali.
Questa iniziativa è in linea con il progetto “EL SISTEMA” del m° Abreu in atto in Venezuela, in quanto ha voluto valorizzare tutte le esperienze musicali dei giovani, e vuole diventare un trampolino di lancio anche in Italia per la costituzione di grandi orchestre sia dei giovanissimi che dei giovani. Durante i concerti, infatti, è stato proiettato un video spot delle due orchestre, l’Under13 e la nuovissima Under18orchestra. Ci auspichiamo con questa iniziativa continui e possa incentivare e sostenere fra i giovani e i giovanissimi il desiderio di suonare insieme, per scoprire la Bellezza che racchiude la musica, per permettere l’integrazione con la diversità, per creare occasioni di aggregazione.
(di Roberto Lonoce)
