Dopo il successo di Sanremo 2011, che ha visto il trionfo di Chiamami ancora amore di Roberto Vecchioni, la produzione Rai si prepara a lanciare la nuova edizione del festival musicale più amato dagli italiani, nel 2012 alla sua 62esima edizione. Sanremo 2012 si svolgerà nello storico teatro Ariston nelle giornate dal 14 al 18 febbraio, e promette di essere ancora più innovativo dell’edizione passata.
Sì, perché Sanremo 2011 ha segnato certamente il successo di Gianni Morandi come conduttore, l’ingresso sulla scena di Raphael Gualazzi, la conferma dell’accoppiata Modà-Emma, l’intramontabilità di Vecchioni e Van de Sfroos, ma soprattutto ha registrato il più grande numero di telespettatori di tutta la stagione. Da questo punto occorre partire per un’edizione tutta nuova, che cerchi la novità laddove la produzione non si è mai spinta, perché “Sanremo è Sanremo”, ma Sanremo è anche l’Italia che cambia con gli italiani.
“Le ultime tre edizioni sono state grandissime. Quest’anno ce la metteremo tutta. Io sto lavorando già da tre mesi, ma bisognerebbe cominciare a marzo!” commenta Gianni Morandi, che collabora alla direzione artistica del festival oltre che a condurlo. “La cosa più difficile è convincere gli artisti che Sanremo è nuovo, bisogna far sì che vincano la paura della gara che implica una possibile eliminazione. Ormai tutto è una gara in questo mondo. Anche perché il pubblico è attirato dalla competizione”. Competizione che nel nuovo regolamento vedrà la partecipazione di 14 cantanti nella sezione Artisti, che porteranno un loro brano inedito e un brano italiano famoso nel mondo, che sarà interpretato insieme a un’artista della scena internazionale.
“La gara di solito è intensa, la competizione è molto forte per l’eliminazione sempre in ballo” spiega Gianmarco Mazzi, direttore artistico. “Quest’anno abbiamo scelto di lavorare sull’internazionalizzazione: la serata del giovedì vedrà artisti stranieri che duetteranno su brani italiani famosi all’estero con uno dei concorrenti in gara. L’anno scorso si è parlato della storia d’Italia, quest’anno parleremo del futuro”.
E sempre Mazzi introduce la novità più significativa dell’edizione 2012: Sanremosocial, la categoria che nell’edizione passata era Sanremo Giovani. Quest’anno infatti, l’organizzazione della sezione dedicata ai giovani talenti si svolgerà su Facebook, che collabora per la prima volta in maniera attiva a un contest dell’importanza di Sanremo. I cantanti selezionati grazie ai voti conquistati sul social network dopo aver caricato il loro video, saranno giudicati e per sei di loro sarà riservata la serata del 14 febbraio. Questa la novità più grande in programma, sia per la modalità con cui si svolgerà la competizione, ma soprattutto per la collaborazione tra Facebook e una produzione televisiva, evento unico nella storia dei concorsi musicali promossi dalle reti italiane ed estere.
E come si augura lo stesso Mazzi: “Abbiamo cercato di mettere insieme la forza innovatrice di Facebook ai marchi storici di Rai e Sanremo: è una sfida nella sfida. Sanremosocial day (giorno in cui verranno selezionati i sei finalisti che saliranno sul palco di Sanremo) è in programma per il 12 febbraio, è un talent contest, e ci auguriamo possano venirne fuori i nuovi Gualazzi”.
“Sanremo sfida sempre se stesso”, continua Morandi. “Certo, c’è anche stato il momento in cui ha perso il contatto con il pubblico. Ma 62 anni sono molti, ed è merito anche di Mazzi che lo ha fatto rinascere nel 2004. È una sfida difficile, cercheremo di non deludere. Io di sicuro sarò meno imbranato, perché non sono un conduttore: cerco di preparare uno spettacolo prendendo quello che viene!”.
Che sia una sfida ogni anno maggiore, di certo non ci sono dubbi. Soprattutto perché il festival rappresenta il modo con cui la voglia di riscoprire se stessi da parte degli italiani anche nella crisi economica è evidente, e chi lo organizza è consapevole di quello che ancor’oggi rappresenta questo evento a livello di identità collettiva, musicale e non. Per i nomi definitivi dei partecipanti in gara e del cast dovremo aspettare il 10 gennaio. Indiscrezioni? Checco Zalone, Tamara Ecclestone ma soprattutto Adriano Celentano, che pare abbia risposto all’invito dicendo : “Il 14 febbraio? Ci vediamo là.”
Il calendario:
13 dicembre-5 gennaio: i giovani artisti possono caricare il proprio video su facebook.com/sanremosocial
10 gennaio: presentazione 14 artisti partecipanti
12 gennaio: Sanremosocial Day, audizioni per i partecipanti alla categoria Sanremosocial
14 febbraio: Prima serata
15 febbraio: Seconda serata
16 febbraio: “Viva l’Italia”, serata tributo dedicata ai grandi compositori del nostro Paese
17 febbraio: Quarta serata
18 febbraio: Serata Finale
(Caterina Gatti)