Tra poco il via alla seconda serata del 61° Festival di Sanremo. La scaletta prevede l’esibizione dei Big e in coda i giovani. Troppo in coda dato che il primo lo vedremo in torno alle 23:45 circa. La produzione assicura che l’orario favorisce le loro esibizioni. Sarà ma a quell’ora, di mercoledì, i giovani si preparano per la nanna. una piccola chicca però la possiamo svelare: Belen Rodriguez canterà Malo Eres di Bebe.



C’è’ persino il rischio di trovarsela il prossimo anno come concorrente al Festival ma sono sicuro stupirà positivamente il pubblico Sanremese. Forse il pezzo coinciderà con l’entrata dell’attore Andy Garcia. Attese per un bis di satira da parte di Luca e Paolo che avrà come argomento la “solita attualità”. Ma questa è la sera dei giovani, quindi non dilunghiamoci. Direttamente dalla 2a edizione di X Factor, Serena Abrami giovane interprete e cantautrice marchigiana con la canzone “Lontano da tutto” sarà la prima ad affrontare in torno alle 23:45 circa il pubblico stanco e sonnolente della rassegna canora. Il brano resta nella testa, fresco, piacevole, di facile ascolto.



Certo lo stile dell’autore Niccolò Fabi traspare senza ombra di dubbio. Con lunghi capelli aggrovigliati dreadlocks style sarà poi il turno di Anansi pseudonimo che evoca creature della mitologia afro-caraibica, con la reggaeggiante “Il sole dentro” di cui è autore . Il ragazzo è cresciuto a pane, Bob Marley ed Aretuska.

E si sente! All’ascolto è spumosa come onde caraibiche ma non credo colpirà a pieno il pubblico e la giuria del Televoto. A seguire sul palco dell’Ariston l’R’n’B versione Gabriella Ferrone con la canzone “Un pezzo d’estate”, già vincitrice di AreaSanremo 2010. Fragile la canzone e semplice nella struttura. Troppo semplice, non regge e probabilmente la saluteremo proprio stanotte.
 



Con la sua “Follia d’amore” si presenta come autore eclettico raffinato e di grande innovazione Raphael Gualazzi, ultimo giovane in gara di questa sera. Peccato per il folle orario, le 24:00 circa ma decisamente adatto alle sonorità pre-jazz e rag-time del brano. La canzone riesce ad attualizzare lo stride-piano ed il blues Capone style. Troviamo delle similitudini tra lui ed un grande della musica d’autore Vinicio Capossela. Gli auguriamo sicuramente un percorso altrettanto proficuo ma per il momento mi auguro passi la gogna del televoto. Tutto il resto si vedrà

Angelo Oliva