Polemica tra regioni. Lo storico festival musicale Arezzo Wave trasloca in Puglia. Dopo 25 anni di acclamate esibizioni che si tenevano nella città toscana. Si difende Nichi Vendola: «Non mi piace sentire pronunciare il termine “scippo” da parte degli amici toscani.
Credo che sia solo una inappropriata etichettatura da parte di qualche commentatore. Sono felice di poter ospitare questa iniziativa in Puglia perché la nostra regione dimostra di puntare sui giovani e sulla musica. La cultura è il destino industriale del Sud». Adesso ribattezzato solo Festival Wave, si terrà dal 14 al 17 luglio a Lecce. La conferenza stampa di presentazione dell’evento è stata tenuta a Roma con la presenza dell’ideatore dell’iniziativa Mauro Valenti: «Non è il caso di nascondere i rapporti poco proficui con il Comune di Arezzo, mentre con la Regione Toscana non abbiamo avuto il tempo di stringere accordi con il nuovo presidente. In mancanza di feeling abbiamo scelto un territorio vitale. Sulla musica la Puglia è come la Francia».
In realtà Arezzo Wave si era già trasferito nel 2007 a Osmannoro in provincia di Firenze quindi nel 2008 a Livorno. Il festival è una sorta di gara e per quest’anno le band iscritte sono 2.300. L’allenza con la Puglia porterà alla società organizzatrice un contributo di 350mila euro di cui 200mila messi a disposizione dalla Regione e 150mila da Provincia e Comune di Lecce. Paolo Perrone sindaco di Lecce ha detto che «con la cultura si mangia perché è il comparto economico nascente». I concerti di «Italian Wave Love Festival» si terranno allo stadio di Via del Mare, sulla spiagge di San Cataldo e della riserva Le Cesine, mentre l’evento Electro Wave è in programma all’aeroporto di Lepore.