L’allarme di Sinéad O’Connor arriva da twitter: la cantante irlandese ha infatti lanciato un grido d’aiuto. Chiede sostegno psicologico dicendo di essere in grave pericolo. Non è la prima volta che la O’Connor prende iniziative del genere, lo scorso settembre ad esempio aveva annunciato di volersi suicidare (“Se qualcuno conosce un modo in cui io possa suicidarmi senza che i miei figli sappiano che l’ho fatto, per favore me lo dica”). Era addirittura arrivata a casa sua la polizia, poi la cantante aveva detto che non voleva fare sul serio. Adesso un nuovo allarme, dopo le tumultuose nozze con un uomo conosciuto sempre su Twitter, durate solo diciotto giorni. Poi i due si sarebbero rimessi insieme, ma è difficile capire la reale situazione di questo suo ennesimo matrimonio. Parlando cin i suoi fan sul social network, comunque, Sinéad dice di non voler essere ricoverata in un centro psichiatrico anche se sente di aver bisogno di aiuto tanto da definirsi in pericolo: in passato a inizio carriera venne già ricoverata in una struttura simile. La cantante ha diverse volte denunciato una infanzia di abusi e di violenze da cui non si sarebbe mai realmente ripresa dal punto di vista psicologico, dando segnali di squilibrio mentale in più di una occasione. In particolare a proposito del suo ultimo matrimonio, sempre su Twitter, la cantante si è lasciata andare anche alla pubblicazione di particolari intimi sulla vita sessuale della coppia. Nonostante tutti questi problemi, la cantante è sempre musicalmente attiva. Il prossimo 21 febbraio infatti esce il suo nuovo disco intitolato “How about I be me (and you be you)?”, titolo bizzarro e provocatorio nel suo stile. La carriera musicale della cantante irlandese è cominciata nel 1987 con la pubblicazione del disco di grande successo The lion and the Cobra, contenente un brano scritto appositamente da Prince, Nothing compares to u. Diventata star mondiale, comincia a farsi notare anche per i gesti provocatori, come quando nel 1992 in diretta televisiva a un programma americano strappa una foto del Papa accusandolo di essere il vero nemico da combattere. Un gesto di cui in seguito chiederà scusa.
Proprio per quella foto strappata sarà contestata visibilmente da migliaia di spettatori durante un concerto in onore del cantante Bob Dylan. Negli ultimi anni si è poi dichiarata sacerdotessa di una chiesa fondata appositamente da lei.