La morte di Whitney Houston. I Grammy 2012 nel segno di Whitney Houston. La grande cantante è infatti morta proprio il giorno prima della grande celebrazione della musica, a poca distanza dal luogo dove si sarebbe tenuta. Trovata infatti morta nella vasca da bagno della sua camera di albergo a Beverly Hills sabato pomeriggio a Los Angeles. La Houston, 48 anni, doveva esibirsi quella sera a un party pre Grammy e poi sarebbe stata tra i tanti invitati della più importante manifestazione musicale del mondo, quei Grammy che lei stessa aveva vinto per ben sei volte. Ovvio allora che la serata si è aperta con un omaggio: il rapper LL Cool J, presentatore della serata, ha esordito dicendo: “C’è un lutto nella nostra famiglia”. Ha proseguito affermando che nonostante la sua scomparsa, siamo stati tutti benedetti per aver toccato il suo splendido spirito. E’ stato quindi mostrato un video della stessa Whitney Houston intenta a eseguire il suo successo più famoso, il brano I will always love you. Canzone che poi è stata eseguita al pianoforte da Jennifer Hudson che non è riuscita a trattenere qualche lacrima. Dal punto di vista delle premiazioni, è stato invece il trionfo della cantante Adele, una delle tantissime eredi proprio di Whitney Houston. La giovane cantante inglese ha trionfato vincendo nelle categorie più importanti: miglior registrazione (Rolling In The Deep), miglior canzone (ancora Rolling In The Deep), miglior disco (21), miglior performance pop (Someone Like You), miglior album pop (sempre 21) e miglior videoclip breve (Rolling in the Deep). In tutto sei premi un record simile a quello di Beyonce due anni fa. Adele si è presentata reduce da una operazione alle corde vocali che le aveva impedito di esibirsi per qualche tempo. Altri vincitori i Foo Fighters che hanno portato via due premi come miglior canzone rock e come miglior album rock. Miglior nuovo artista è invece stato nominato il cantautore Bon Iver. In una serata in cui si ricordava la morte di Whitney Houston, un premio postumo è stato dato a un’altra grande artista scomparsa anche lei quest’anno, Amy Winehouse per il duetto con Tony Bennett.