Pierdavide Carone e Lucio Dalle calcheranno insieme il palco del 62esimo festival di Sanremo con la canzone Nanì di cui i due sono co-autori. Il testo della canzone parla di una prostituta e in qualche modo rievoca la celeberrima 4/3/1943, canzone che Dalla portò al Festival nel 1971 dove ottenne il terzo posto e subì la censura della Rai. Il cantante bolognese, la cui lunga carriera iniziò nel 1964 grazie a Gino Paoli che lo riteneva la voce soul italiana, è salito l’ultima vota sul palco sanremese come concorrente esattamente quarant’anni fa con Piazza Grande. Alle sue spalle Dalla ha altre due partecipazioni al Festival nel 1966 quando con gli Yardbirds cantò Paff…b um! e l’anno successivo quando presentò Bisogna saper perdere con i Rokes di Shel Shapiro.
Grande amico del conduttore del Festival, Morandi, con il quale ha inciso un disco e fatto una tournée fra il 1988 e il 1989, qualche settimana fa Dalla aveva dichiarato “A Sanremo? Soltanto se ci sarà una canzone che merita potrei partecipare a quella finta festa che è il festival”. Ed ora, invece, eccolo pronto ad accompagnare il giovane cantante uscito dalla fucina di Amici. Secondo le dichiarazioni di Morandi all’Arena, Dalla non si limiterà a dirigere l’orchestra che accompagnerà Carone durante l’esibizione, ma farà qualcosa in più. ?Più che benevole le dichiarazioni su quello che si rifiuta di chiamare il suo figlioccio (ha infatti dichiarato al Corriere della sera “Non mi piace la parola, sono sempre stato un figlioccio, senza Gino Paoli e Chet Baker non avrei neanche iniziato a cantare) lo definisce un ponte fra la sua generazione di cantautori e il pop moderno e con un coraggio non comune fra i ventenni di oggi e una qualità del linguaggio che attinge da radici misteriose per i suoi coevi.
Difficile riassumere la lunghissima carriera del cantante bolognese, esplosa all’inizio degli anni ’70 con brani indimenticabili quali i già citati 4/3/1943, Piazza Grande e poi il Gigante e la bambina, Itaca e l’album Come è profondo il mare per proseguire con successi come L’anno che verrà, Attenti al lupo solo per citarne alcuni. Il suo giovane compagno d’avventura Pierdavide Carone, ha esordito nella nona edizione di Amici del 2009. Nato a Roma il 30 giugno del 1988, è sempre vissuto a Palagianiello, in provincia di Taranto. Sin da piccolo ha mostrato la sua passione per la musica, i genitori raccontano di come amasse percuotere birilli colorati sui mobili di casa a ritmo di musica. A scuola scopre la chitarra che diviene la sua passione. Ha attraversato diversi generi musicali l’hard rock, il folk, il pop fino al metal ponendosi contro ogni separazione netta fra generi musicali come sancisce in chiave ironica nella sua prima canzone dal titolo Una canzone pop.
Durante la sua partecipazione ad Amici nel 2009, dove si classifica al terzo posto, scrive il libro “I sogni fanno rima” un romanzo edito da Mondadori. Il suo primo album Una canzone pop esce il 30 marzo 2010 e raggiunge il primo posto nella clasifica FIMI. Dall’album vengono estratti due singoli Di notte (primo nella classifica FIMI) e Mi piaci… ma non troppo. Nello stesso anno viene pubblicato anche il singolo Cellule cantato con gli altri partecipanti ad amici. Nel 2010 scrive il brano Per tutte le volte che… cantato da Valerio Scanu che vince il Festival di Sanremo. Sempre nel 2010, il 23 novembre, pubblica il suo secondo album Distrattamente, anticipato circa un mese prima dall’uscita del singolo La prima volta.
Dallo stesso album verrà estratto un altro singolo Dammela… la mano. Nel 2011 ha partecipato d un album della Sony dedicato a Rino Gaetano cantando Berta filava. Ha accompagnato Franco Battiato nella sua tournée estiva aprendone i concerti. Il 15 gennaio ha annunciato la sua partecipazione a Sanremo con il brano Nanì che fa parte dell’album Nanì e altri racconti che uscirà il 15 febbraio. Nella serata dedicata ai duetti Carone e Dalla si esibiranno con Mads Lander in una versione di Anima e core, mentre il 17, sempre sul palco di Sanremo, i due saranno al fianco di Gianluca Grignani.
A proposito della sua partecipazione a Sanremo al fianco di un mostro sacro della musica quale è Lucio Dalla Carone ha dichiarato ” E’ come andare alla specialistica, Lucio mi ha dato delle cose che mi mancavano”. La canzone che porterà a Sanremo parla dell’amore impossibile di un ragazzo per una prostituta che non intende cambiare mestiere. A questo proposito il giovane cantante ha dichiarato “Poter cantare una storia attraverso questa canzone è la mia missione da quando ho iniziato questo mestiere, cantare tanto per farlo è inutile.” A proposito del suo rapporto con Dalla il giovane cantante afferma “ci unisce la predisposizione alla vita a differenza di altri artisti che si rifugiano in eremi e virtualmente non tengono più contatti con l’esterno…”. A proposito della canzone che presenterà a Sanremo dice “Questa canzone era una mazurca chitarra e voce, uno stornello. Lucio l’ha rigirata come un calzino e probabilmente ora è atipica per il mio repertorio”. Pierdavide Carone è presente su facebook (http://www.facebook.com/pierdavidecaroneofficial) e su twitter (twitter.com/Carone_Official). Il suo sito web ufficiale sul quale è possibile reperire notizie sul cantante è all’indirizzo http://www.pierdavidecaroneofficial.it. Anche i fans di Pierdavide Carone si sono riuniti su facebook, il gruppo più numeroso è riunito all’indirizzo it-it.facebook.com/pages/Pierdavide-Carone-F-A-N…