Ci siamo, il Festival di Sanremo ha il suo vincitore, anzi, una vincitrice. In fondo sono arrivate Emma, Arisa e Noemi, “tre grandi donne”, così le ha definite Emma con la voce velata dall’emozione. Sì, perchè a chi si chiedesse “Chi ha vinto il Festival di Sanremo 2012” ha risposto Gianni Morandi: “la vincitrice è Emma” con “Non è l’Inferno”. Ma facciamo un passetto indietro e ripercorriamo gli ultimi momenti della serata che ha incoronato Emma vincitrice del Festival della Canzone Italiana di Sanremo 2012. Dopo la contestata, in parte, esibizione di Adriano Celentano e la canzone cantata insieme a Morandi che ha salutato il Molleggiato con un lungo e commosso abbraccio, si rientra nei ranghi e torna sul palcoscenico il vincitore di SanremoSocial, Alessandro Casillo, in verità un po’ imbambolato, che non sa niente  di Celentano e che invece apprezza la statuetta che il solito politico gli consegna: “Ma, però, è bello!” esclama.
“Quest’uomo ha  resistito a tutto –dice la Cucciari, riferendosi a Morandi-  alle polemiche, alle telepromozioni… al direttore di Rai1 Mazza, al direttore artistico Mazza e a quello che vi ha fatto il Vaticano questa settimana, il mazzo”. La comica-conduttrice in forza attualmente a La7 torna in scena dando vita a un gustosissimo siparietto con Morandi, letteralmente travolto dalla vulcanica attrice. E via con una raffica di battute:”…Accogliamolo con grande applauso, molto, molto forte perchè non ci sente benissimo…Ma con tutto quel che fai qui a Sanremo, quando dormi? A parte di quando sei sul palco… Sei al secondo Sanremo, ma dai tuoi lanci sembri al terzo gin tonic…”.  Grande Cucciari anche elegantissima in Marras.
I primi sei classificati della serata, graduatoria provvisoria scaturita dal voto dell’Orchestra e dal televoto vede  Arisa al primo posto seguono Emma, Gigi D’Alessio e Loredana Bertè, Noemi, Pierdavide Carone e Lucio Dalla, Dolcenera. Ma la “golden share”, che vale 3 punti,  della Sala Stampa porta al primo posto Noemi.
Ed eccole le magnifiche tre, Noemi, Emma e Arisa, la terna da cui uscirà la vincitrice dal televoto. Rieseguono il loro pezzo: ci siamo, forse ci siamo.
In attesa del vincitore della 62ma edizione del Festival di Sanremo, Rocco Papaleo finalmente canta il brano che lo scorso anno aveva proposto per la gara del Festival. Pezzo swingante, niente male.
E dopo il vincitore del Festival di Sanremo che andrà all’Eurovision Song contest a Baku (Nina Zilli, la volta scorsa fu Raphael Gualazzi – forse gli piace lo swing), il premio della critica a Samuele Bersani è la volta del vincitore, anzi, della vincitrice del Festival di Sanremo 2012. E – sorpresi – è Emma.
Emmanuela Marrone in arte Emma vince la sessantaduesima edizione del festival della canzone italiana con la canzone “Non é l’inferno”. Completano il podio Arisa e Noemi. premiata dal televoto e dalla tenacia con cui a condotto il suo Sanremo. Lo spirito del reality colpisce ancora una volta Sanremo.
Quotata dai Bookmaker come vincitrice già prima che inziziasse la competizione sanremese, Emma ha trovato la strada spianata presentando una canzone molto forte nei contenuti scritta da Kekko dei Modà ed in linea con il suo personaggio tenace, a volte quasi irriverente ma che nasconde in realtà una donna di 27 anni con tutti i suoi sogni, le sue debolezze e fragilità. Il pianto finale fà cadere lo scudo che si porta come un peso e ci mostra finalmente a pieno la sua anima artistica.



Lo scorso anno proprio al Festival di Sanremo 2011 insieme ai Modà con il brano “Arriverà”, si classifico al secondo posto dietro Roberto Vecchioni. E proprio con i Modà, Emma ha creato un sodalizio artistico che non teme competizioni. Un messaggio premonitore divenuto chiaro solo dopo questa vittoria “Arriverà”. Ed infatti é arrivata, la vittoria.
Per Emma la musica è da subito un’esigenza fisiologica. “Come il bere, il dormire, il nutrirsi, non posso farne a meno”, scriverà lei stessa nella sua tesina della maturità. Una passione trasmessagli dal padre, chitarrista di una band, che già in tenera età ne capisce le potenzialità e le incoraggia. L’artista salentina cresce nelle piazze, nelle feste di paese e nel fermento di gruppi come i Negramaro e gli Aprés la Classe. Vincere é nel Dna di Emma. Come il reality show. Il primo é Superstar Tour nel 2003 che la vede protagonista del progetto Lucky Star, gruppo musicale femminile che dopo la partecipazione agli Italian Music Awards si scioglie. In parallelo Emma insieme al bassista Simone Melissano, al chitarrista Antonio Tunno e a DJ Corbella forma i M.j.u.r., acronimo di Mad Jesters Until Rave, con il quale pubblica un disco di rock elettronico.
Ma anche questo alla giovane Emma non basta. Una serie di coincidenze, la portano a Roma, dove si presenta e supera i provini per AMICI. Il resto è storia: EMMA vince l’edizione del 2010 entrando subito al primo posto della classifica di iTunes con l’ep “Oltre” lanciato dal singolo “Calore”. E’ subito “doppio disco di platino ” e secondo disco più venduto dell’anno. Segue il disco “A ME PIACE COSI” nel quale raccoglie intorno a sé grandi autori italiani come Roberto Casalino, Saverio Grandi, Roberto Angelici ed Antonio Galbiati con un sorprendente omaggio al re della canzone italiana “La Lontananza” di Domenico Modugno.
In questi giorni é uscita la nuova Sanremo Edition del disco “Sarò libera” che contiene la canzone “Non é l’inferno”.
Aspettiamo di vedere la travolgente carica di Emma nel suo prossimo Tour che partira la prossima estate dopo gli impegni con i suoi serali con “Amici”.



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