TIZIANO FERRO/ Trovati 61 operai in nero per il concerto di Caserta, l’indagine dei carabinieri

Il concerto di Tiziano Ferro previsto al Palamaggio di Castelmorrone (Caserta) risulta sotto indagine. Una ispezione dei carabinieri appartenenti al nucleo operativo del gruppo tutela del lavoro di Napoli e del nucleo carabinieri dell’ispettorato del lavoro di Caserta ha infatti portato alla scoperta di alcuni operai che stavano lavorando in nero all’allestimento del concerto del cantante. In tutto ben 61 operai in nero di cui 22 irregolari per mancata consegna del contratto di lavoro. Sono scattate immediatamente le sanzioni: l’importo complessivo è di 150mila euro con inoltre 6mila euro di multe varie. Alle società a cui appartenevano gli operai impegnati nei lavori di allestimento è stata sospesa l’attività imprenditoriale. Tale provvedimento è previsto nei casi di impiego da parte di una ditta di lavoratori in nero in numero superiore al 20% di quelli regolarmente impiegati. Le aziende controllate dagli inquirenti sono in tutto venti: due legali rappresentanti di altrettante società sono stati denunciati per violazione di materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. L’ispezione si è tenuta nei giorni 21 e 22 aprile. Il motivo del blitz è dato alla serie di tragici incidenti che si stanno verificando nei luoghi di allestimento dei concerti. I più gravi quelli relativi a un concerto di Jovanotti alcuni mesi fa e quindi a uno di Laura Pausini: in entrambi i casi è morto un operaio intento a costruire il palcoscenico. Dopo tali avvenimenti le autorità competenti hanno infatti deciso di tenere sotto controllo l’ambiente dei concerti per evitare il ripetersi di altri tragici episodi analoghi e agire contro il lavoro nero. L’incidente nell’allestimento del concerto di Jovanotti accadde lo scorso 12 dicembre 2011 a Trieste, quello al concerto di Laura Pausini i 5 marzo a Reggio Calabria. In tali casi i due operai morti tragicamente risultavano regolarmente impiegati. Nel primo caso a morire fu un giovane di 20 anni, Francesco Pinna, nel secondo uno di 31 anni Matteo Armellini. Ovviamente in tutta la faccenda non è coinvolto il cantante Tiziano Ferro.

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