Concerti Roma settimana dal 9 al 15 aprile. Terminate le vacanze di Pasqua, la musica è nuovamente di casa a Roma. Nella settimana dal 9 al 15 aprile, la Capitale accoglierà infatti un vasto numero di concerti per ogni gusto: da Alessandro Mannarino a Pino Daniele, passando per una star d’eccezione, Carl Palmer. Non manca uno spazio per l’hardcore punk, con i Terror, e per i più “nostalgici”, tra Mario Lavezzi e Joe Porto. Martedì 10 aprile si comincia con Mario Biondi. Il cantante e compositore catanese ha pubblicato l’album “Due” nel 2011, riscuotendo un buon successo in termini di vendite e pubblico. Per il suo nuovo tour 2012, “Due: The unexpected Glimpses”, Roma lo accoglierà presso l’Auditorium Parco della Musica alle ore 21. Il costo del biglietto, disponibile unicamente nei punti di vendita autorizzati, varia dai 40 (in Galleria Laterale) ai 60 euro (in Platea primo settore). Martedì sarà anche la serata degli Shearwater, rock band indipendente americana impegnata nel tour europeo di pubblicizzazione di “Animal Joy”. Il gruppo texano suonerà presso il Circolo degli Artisti alle ore 22. Costo del concerto 8 euro più prevendita. Mercoledì 11 aprile l’hardcore punk sarà di scena al Traffic con i Terror ed i Death Before Dishonor. Gruppo formatosi nel 2000, i Terror provengono dalla California e sono saliti alla ribalta nel 2004 con “One with the Underdogs”, oltre 40 mila copie vendute. A Roma, Scott Vogel e compagni suoneranno i brani principali di “Keepers on the Faith”, ultimo loro album, pubblicato nel 2010. Per i Death Before Dishonor radici musicali comuni ma origini diverse. Nato nei sobborghi meridionali di Boston, il gruppo si è lentamente affermato nelle sale americane, finendo poi con ricevere i giusti riconoscimenti anche nel Vecchio Continente. La serata, che offrirà anche la performance dei Take offense, inizierà alle ore 22 e avrà il costo di 15 euro. Alla Locanda Atlantide (ore 22, costo 8 euro più prevendita), la stessa sera sarà di scena Il Pan del diavolo, gruppo folk nato a Palermo nel 2006, che presenterà il nuovissimo album “Piombo Polvere e Carbone”, annunciato sulla loro pagina Facebook lo scorso 6 febbraio. Ancora mercoledì e, per complicare ulteriormente le scelte degli appassionati, una voce storica del pop italiano si esibirà al The Place. A undici anni di distanza dal suo ultimo album di inediti, Mario Lavezzi ha pubblicato nel 2011 “L’amore è quando c’è”. Voce dei Camaleonti dal 1966 al 1968 e produttore di composizioni memorabili come “Stella Gemella” di Eros Ramazzotti e “E la luna bussò”, cantata da Loredana Bertè, a proposito suo nuovo album Lavezzi ha confessato di avere scritto queste canzoni «perché rappresentano momenti di vita realmente vissuti. Molte sono state scritte nell’arco di dieci anni o più, ma risultano molto attuali. E poi se una canzone è bella non ha tempo». Due formule sono previste per il concerto (ore 22), entrambe al prezzo di 20 euro complessivi: cena e concerto oppure dopocena e concerto (escluse consumazioni). Da mercoledì a giovedì, è il turno di un’altra voce nota al pubblico italiano più “maturo”: al Piper sarà infatti di scena Jim Porto. Il compositore brasiliano presenterà al pubblico il suo ultimo lavoro, Live at The Blue Note (etichetta Rai Trade), dove tutte le influenze di Porto sono ben rappresentate, dalla samba, autentica passione, al pianoforte classico e al jazz. Appuntamento alle ore 21, 15 euro. Dopo un tour che l’ha portato recentemente nel sud del paese, Alessandro Mannarino torna nella sua città per due date, venerdì 13 aprile e sabato 14 aprile, all’Auditorium Conciliazione. Nel nuovo spettacolo “L’ultimo giorno dell’umanità”, il trentatreenne cantautore romano rivisita in chiave teatrale alcuni brani estratti dai suoi due album, Bar della Rabbia (2009) e Supersantos (2011). I prezzi dei biglietti per le due serate, prevendita inclusa, vanno da 29,90 euro per il primo settore numerato a 25,30 euro per la seconda balconata. Al Contestaccio (ore 22), suonerà invece uno dei gruppi indie rock più interessanti sulla scena italiana, i Polar For The Masses (p4tm). Giunti al loro terzo album, “Silence” (2011), molto apprezzato dai loro fan “storici”, la band vira su una strada alternative in cui, pur distinguendo alcune delle loro influenze (su tutte i Placebo), riesce con disinvoltura a proporre nuove sonorità. Ricostituito nel 2009 dopo oltre dieci anni di inattività, gli Area – International POPular Group suoneranno sabato 14 aprile al Crossroads Live Club (ore 22, 15 euro). Ispirati da diversi generi musicali – dal rock progressivo alla musica elettronica fino all’etnico (i critici parlano in proposito di “radical music”) gli Area hanno pubblicato nel 2010 la raccolta “The Essential Box Set Collection, Cramps”. La settimana romana si chiude con due eventi di primissimo ordine. Cominciamo con Carl Palmer, accompagnato dalla sua band al Jailbreak Live Club (domenica 15 aprile, ore 22, 20 euro più prevendita).
Il batterista britannico, universalmente il più apprezzato nel rock progressivo, ha deciso di «non riproporre pedissequamente i mitici pezzi degli ELP. Piuttosto, volevamo re-inventarli e trasformarli in qualcosa di completamente differente, grazie a una band che è guidata dalla chitarra elettrica». Per chi lo considera da decenni il Dio della batteria, si tratta di un’occasione da non perdere. L’Auditorium Parco della Musica chiuderà infine con “La Grande Madre”, tour 2012 di Pino Daniele. Per chi ama la sua speciale contaminazione di blues e rock mediterraneo, qualche informazione di rilievo: ore 21, costo del biglietto compreso tra 45 e 60 euro.