Radio Italia solo musica italiana: trent’anni di grande musica che si festeggerà stasera dalle ore 20 in poi  in Piazza Duomo a Milano. Un grande evento di musica gratuita che vedrà sfilare sul palco un numero davvero notevole di protagonisti della musica italiana, un vero cast eccezionale. Ecco qualche nome: Laura Pausini, Tiziano Ferro, Gianni Morandi, Pino Daniele, Biagio Antonacci, Max Pezzali, J Ax, Negrita, Modà, Gigi D’Alessio e Anna Tatangelo. Ad accompagnarli nelle loro esibizioni la Sanremo Festival Orchestra con la direzione del maestro Bruno Santori. A presentare la grande festa di Piazza Duomo Enrico Ruggeri e Belen Rodriguez. In tutto tre ore di musica dal vivo. “Radio Italia LIVE – Il Concerto” sarà trasmesso in diretta contemporanea su Radio Italia, Video Italia e Radio Italia Tv, in streaming sul sito radioitalia.it. Sarà possibile inoltre collegarsi dalle pagine ufficiali di Radio Italia su Facebook e Twitter  (con hashtag #RI30) per commentare in tempo reale. Radio Italia si prepara dunque a festeggiare un evento unico di una storia unica: nata come scommessa ambiziosa, quella di trasmettere solo e unicamente musica italiana, il network ha vinto questa scommessa. Trenta anni di trasmissioni sono infatti un periodo davvero lungo che non tutti riescono a raggiungere in questo settore.
IlSussidiario.net ha chiesto a Franco Nisi attualmente direttore responsabile della radio e conduttore sin dal 1987, un commento su questo evento e sulla radio. “Il concerto di stasera” ha detto “nasce per restituire al pubblico trent’anni di emozioni condivise. Quello che sfilerà sul palco stasera è un cast straordinario di artisti, ma in realtà è stato più difficile di di no ad altri cento amici artisti che volevano fare festa con noi che avere il sì di quanti saranno sul palco stasera”. Per Franco Nisi, molto emozionato in vista dell’evento di stasera, “mi aspetto un concerto indimenticabile”.
Chiediamo a Franco Nisi che tipo di scommessa sia stata aprire una radio che trasmettesse solo musica italiana: “E’ stata una scommessa contro l’esterofilia ingiustificata che per anni ha monopolizzato il mercato e il gusto degli italiani”. Per Nisi, “abbiamo iniziato nel 1982 a restituire dignità alla musica italiana. Il mondo è cambiato, sono cambiati i mezzi di comunicazione e di ascolto,ma la nostra filosofia rimane la stessa, estesa anche al web e ai social network”. Non si può chiedere a Franco Nisi se dopo tanti anni la musica italiana stia meglio o peggio oggi di trent’anni fa: “La musica oggi sta peggio” ci dice “come stiamo peggio noi che siamo dentro a una crisi senza precedenti”. Nonostante questo, Nisi non ha dubbi nel dire che “quando il lavoro coincide con la tua grande passione, puoi solo essere contento”. 



Una attività a 360 gradi la sua, che ha comportato anche un festival di Sanremo come autore e tante altre collaborazioni lilustri: “In radio, in televisione, ho sempre rispettato la mia priorità: la musica. Con Mike Bongiorno ho scritto programmi musicali, quando ho fatto lautore di Domenica In ho realizzato il record di cantanti presenti. Il festival di Sanremo del 1997 è ancora il più seguito della storia”. Ma non saranno mancate le difficoltà: “Si superano quando hai milioni di persone che ti seguono da anni La mia forza è il pubblico e io non finirò mai di ringraziarlo”. Appuntamento allora  stasera sul palco di Radio Italia Live in Piazza Duomo. 

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