Susan Boyle, rivelazione dell’edizione 2009 di “Britain’s Got Talent” e oggi cantante affermata, ha rivelato durante una recente intervista al Guardian di essere affetta da Sindrome di Asperger, una particolare forma di autismo che può influenzare le interazioni sociali. “Ho sempre saputo che gli altri mi mettevano un’etichetta sbagliata. Ho difficoltà relazionali, difficoltà comunicative che mi danno un grande senso di frustrazione”, ha detto la donna, 52 anni, precisando di aver sempre avuto difficoltà di apprendimento e di essere stata vittima di bullismo. “Si è parlato del fatto che io avessi dei danni cerebrali ma non è così – ha aggiunto al quotidiano britannico – E quando mi è stata diagnosticata la Sindrome sono stata sollevata. E’ una condizione in cui devo vivere e lavorare ma sono rilassata”. Anche il calciatore Leo Messi ha la stessa malattia, come aveva fatto sapere Romario qualche mese fa su Twitter: “Leo ha la sindrome di Asperger, una lieve forma di autismo che porta ad un livello di concentrazione sopra la media. Anche Newton e Einstein ne soffrivano”. Il giorno dopo la finale di “Britain’s Got Talent” (dove arrivò seconda alle spalle del gruppo di danzatori dei “Diversity”, nonostante fosse la favorita), la cantante scozzese venne ricoverata per il forte stress in una clinica psichiatrica di Londra. Oggi, come dicevamo, Susan Boyle è un’artista molto affermata: il 7 novembre 2011 è uscito il suo terzo album, “Someone to Watch Over Me” e ha venduto milioni di dischi in tutto il mondo.