Migliorano le condizioni di George Michael, rimasto coinvolto qualche giorno fa in un grave incidente automobilistico con la sua Range Rover sull’autostrada M1 a Londra. Il cantante, che viaggiava come passeggero, è stato sbalzato fuori dall’abitacolo dopo che il guidatore ha perso il controllo dell’auto finendo contro il guard rail. Ferito e insanguinato, ha rischiato anche di essere investito dai veicoli che sopraggiungevano che però lo hanno schivato di poco. C’è però ancora un mistero da chiarire legato all’incidente: in un primo momento, infatti, sembrava che la caduta fosse stata causata da un tentativo finito male di chiudere una portiera rimasta parzialmente aperta. Questa ipotesi, però, sembra convincere sempre meno gli investigatori. Come ha spiegato anche l’esperto di motori Colin Goodwin al quotidiano Mirror, “è davvero molto difficile cadere con così grande facilità dalla vettura in questione, perchè è dotata di comandi per il bloccaggio delle portiere e dei finestrini che richiedono un reale sforzo per essere aperti”. Queste rivelazioni potrebbero dunque portare a uno scenario ben diverso, cioè che il cantante, che in passato ha sofferto di depressione e a cui nel 2010 è stata ritirata la patente per guida sotto effetto di stupefacenti, si sia gettato dall’auto volontariamente, anche se ovviamente i motivi sono ancora tutti da chiarire.