Il secondo weekend di Giugno (7 ,8, 9 Giugno) si terrà la nona edizione del MI AMI , il più importante festival di musica indipendente italiana. Sessanta artisti si esibiranno sui tre palchi all’Idroscalo di Milano, il tutto organizzato, selezionato e ideato dai redattori di rockit.it il principale sito di musica italiana indie (o alternativa come si diceva una volta) che ormai da tanti anni informa e promuove artisti del belpaese. 



Il palco Pertini, il principale, ospiterà i nomi più hype del circuito mentre ‘La collinetta di Jack’, sponsorizzato dalla Jack Daniels, ospiterà i set secondari, tali spesso più per popolarità che per qualità e infine il terzo palco, sponsorizzato dal sevizio di streaming Deezer, vedrà l’alternarsi di DJ e performer di musica elettronica. 



Come ogni anno sottolineano gli organizzatori, il MI AMI non è solo musica è anche un modo per presentare una buona fetta delle realtà indipendenti italiane: etichette, agenzie e ogni sorta di addetti ai lavori del settore. A questo si aggiungono altri eventi collaterali il più visibile è il MI FAI dedicato a fumettisti e grafici che alternandosi  sul loro ‘palco’ danno vita ad istant picture ispirate al set musicale in quel momento presente sul palco principale. Più defilato è il MI PENSI: una specie di anteprima dedicata alla poesia che si svolge il Lunedì precedente all’inizio del festival e dove gli aspiranti poeti gareggiano per avere la possibilità di esibirsi in reading after-show durante il clou del festival.



Leggendo la line-up 2013 si nota subito un deciso cambio di rotta nelle proposte del sabato in cui spiccano molti artisti rap tra i quali: Noyz Narcoz, Mecna e Dargen D’amico. Probabilmente un tentativo di portare il pubblico più giovane a contatto con un mondo diverso da quello propinato dai soliti media.

Tra gli altri artisti che si esibiranno segnalo i Linea 77, Appino(degli Zen Circus), gli Stylophonic, Crono, i Selton, gli Amari, Mauro Ermanno Giovanardi (metà La Crus), i Bachi da pietra, i Giardini di Mirò e i due spin-off degli A classic education: His Clancyness e Wolther goes stranger.

L’anno scorso una compilation dedicata agli 883 e la presenza di Max Pezzali al gran finale del festival aveva fatto, oltre nutrire delle sterili polemiche da duri e puri tra gli indie-snob, intuire che una sorte di ponte poteva essere costruito tra il mondo maistream e quello indipendente. Anche quest’anno , in modo più spudorato, è stata seguita la stessa strada, infatti si esibirà Patty Pravo. La cantante festeggia i 40 anni dall’uscita di “Pazza Idea” uno dei suoi primi successi e sono proprio curioso di vedere come risponderà il pubblico all’artista veneziana. Dall’annuncio di questo set gli organizzatori hanno proposto  #pazzaidea come ashtag che da apporre quando si parla del MIAMI sui social network .

Come sempre le proposte sono tante e per tutti i gusti ad ennesima dimostrazione che la scena italiana non è mai doma e spesso regala gemme di qualità sempre sorprendente.  

(Raffaele Concollato)