Il Premio Bindi 2013 è stato vinto dagli Equ, nell’ambito di una “tre giorni” che ha trasformato Santa Margherita Ligure nella culla della canzone d’autore italiana. Il gruppo romagnolo ha avuto la meglio nella finale di sabato 6 sugli altri finalisti che si sono esibiti sul palco dell’anfiteatro Bindi nei giardini a mare di Santa Margherita. La giuria ha anche assegnato ad Elsa Martin una menzione speciale per la migliore interpretazione. Agli Equ è andata anche la Targa Afi (Associazione fonografici italiani). A fare da “padrino” d’eccezione ai giovani cantautori, provenienti da tutta Italia, Paolo Jannacci, figlio dell’indimenticato Enzo e pianista jazz affermato, che ha suonato brani del suo repertorio ed un omaggio a Umberto Bindi.



Nella serata precedente, il Festival aveva portato sui palchi della cittadina del Tigullio le esibizioni di dieci giovani cantautori e l’emozionante concerto di Zibba, già vincitore del Premio Bindi 2011 , con il suo nuovo disco “E sottolineo se – omaggio a Giorgio Calabrese”. Infine, domenica pomeriggio sulla terrazza del castello di Santa Margherita, l’ormai classico “Happening” di fine rassegna con vari showcase, fra i quali quello dei vincitori, presentazioni di libri e progetti musicali e il “Premio artigianato della canzone” assegnato a Massimo Cotto. Un sunto delle tre giornate sarà proposto prossimamente da RAI Isoradio con uno speciale sul Premio.



Il Premio Bindi è stato organizzato dall’Associazione Culturale “Le Muse Novae” di Chiavari, con la consulenza artistica di Enrico Deregibus. Questa invece la prestigiosa giuria che ha assegnato il Premio: Ernesto Bassignano, Lucia Carenini, Armando Corsi, Massimo Cotto, Gaetano D’Aponte, Enrico de Angelis, Roberto Giannini, Max Manfredi, Lucia Marchiò, Francesco Paracchini, Andrea Podestà (segretario di giuria), Giovanni Poggio e Memo Remigi.

Gli Equ (Gabriele Graziani, Vanni Crociani, Michele Barbagli e Alessandro Fabbri) si sono aggiudicati il Premio con “Il solito”, brano che apre il loro cd “Un altro me” uscito per Metro Music Network edizioni Materiali Musicali a novembre 2012. “Un altro me” è un lavoro per molti versi coraggioso, un concept album che racconta una storia di un barista, spaesato, fuori posto, che si rivede nel suo passato di pittore ritrattista. Mentre musica e immagini diventano più astratte e rarefatte, come in un quadro espressionista, l’artista inizia il suo cammino che lo porta a trovare lo stile perfetto.