In Italia, probabilmente, il nome Michael Gorsheneva non dirà molto ai più, ma in madrepatria, il cantante del gruppo russo dei “The King and the Clown” era una vera e propria star e la sua morte ha lasciato sotto shock il Paese di Putin. L’artista, che avrebbe compiuto 40 anni il prossimo 7 agosto, è stato infatti ritrovato privo di vita dalla polizia in una stanza della sua casa di San Pietroburgo nella notte tra il 18 e il 19 luglio, con in mano un siringa e un cucchiaio, e si sospetta che a stroncarlo sia stata un’overdose di droga. In passato, Gorsheneva aveva confessato in un’intervista di aver avuto diversi problemi con gli stupefacenti negli anni ’90 e di essere stato molto vicino a morire in più occasioni. La sua band, dopo aver dato il triste annuncio, ha fatto sapere di aver annullato tutti i concerti e al momento non è stato ancora deciso quanto si terranno i funerali, dal momento che il corpo dev’essere sottoposto ad autopsia che accerti le cause del decesso. La moglie e la figlioletta Alexandra, di 4 anni, di Michael sono distrutte dal dolore e i suoi colleghi hanno preferito chiudersi in un rispettoso silenzio. Il gruppo si formò sui banchi di scuola nel lontano ’88, quando Michael e i compagni di classe Balunova Alexander e Alexander Shchigolev iniziarono a suonare da dilettanti e sfondarono poi nel panorama musicale russo.
MICHAEL GORSHENEVA/ Muore di overdose il cantante dei The King and the Clown
Michael Gorsheneva