Inizia con il sole il festival del Vittoriale di Gardone Riviera con il Sun tour di Mario Biondi. Si conferma ormai grande evento di punta l’evento di questo giovane festival estivo “Tener-a-mente” sicuramente tra i migliori del panorama italiano sia per la location, il Vittoriale di Gabriele D’Annunzio, sia per il ricco cartellone che anche quest’anno non smentisce. Nelle ultime edizioni ha raccolto il meglio dal mondo della musica, della danza e del teatro e il nostro Mario Ranno, in arte Mario Biondi, ne rappresenta al meglio lo spirito. 



In grande forma Mario Biondi, con oltre due ore di spettacolo, ha regalato ad un Vittoriale sold out e pieno di fan, la sua anima black e la sua chiara voglia di trasformare la musica in qualcosa di unico e piacevole. Obiettivo raggiunto a pieno e le innumerevoli standing ovation lo sottolineano. Impressionante la somiglianza vocale calda, profonda ed unica con grandi personaggi come Berry White o Isaac Hayes che lo caratterizzano e lo hanno reso celebre nel panorama musicale internazionale. Chiudendo gli occhi, la sensazione è quella di essere in un altro posto e in un altro tempo. Certo Mario Biondi è un pochino freddo, parla poco e spesso ripete frasi e gesti, poco interattivo con il pubblico ma ad un talento come lui gli si può perdonare anche questo. Comunque nel cuore e nell’anima il suo Sun ed il suo Soul sono arrivati e ci sono rimasti. “Sun” il nuovo lavoro di Mario Biondi. Un disco di qualità, dal respiro internazionale, che arriva dopo due anni di lavoro intenso tra Los Angeles, New York e Londra e che vanta importanti collaborazioni con celebri artisti della scena musicale mondiale come Bluey Maunick, leader della jazz band britannica Incognito, Chaka Khan e Al Jarreau. La serata e delle migliori ed il tempo regala una cornice da cartolina con un lago di Garda da sfondo ed un palco come l’anfiteatro del Vittoriale unico nel suo genere come d’altronde è Mario Biondi. Ad accompagnare l’artista catanese in questo nuovo tour la Italian Jazz Players, la storica band di Mario. Dodici musicisti d’eccellenza a rendere pieno e cristallino il suono della sua musica tra fiati da jazz band e percussioni da Latin style. Il concerto passa dalle atmosfere jazz & dance con Shine On e What Have You Done to Me, canzone che apre il suo nuovo lavoro uscito lo scorso maggio, già in vetta alle classifiche di mezzo mondo e da poco disco d’oro, a ritmi latini come Deep Blue passando da classici e standard  internazionali che Mario biondi interpreta con grande sicurezza e bravura. 



Dopo vari successi in inglese Mario ci delizia con la canzone in italiano La Voglia La Pazzia L’Idea scritta da lui tra l’altro, ma non ci convince a pieno. Ci piace più in veste international il nostro Mario biondi. Never Die, Love Dreamer, My Girl dei Temptations, Be Lonely, Extasy e Night and Day alcune delle hit che il pubblico del Vittoriale ha cantato e ballato trasformando l’anfiteatro del Vate Gabriele D’Annunzio in una grande discoteca a cielo aperto. Il gran finale è affidato alla canzone This Is What You Are che nel 2006 lancio tra le stelle la carriera di Mario Biondi. Il concerto è bello, denso e travolgente al punto giusto anche se forse, il crooner catanese oggi non ha spinto al massimo sull’acceleratore. 
Il Sun Tour dopo Roma, toccherà Perugia per Umbria Jazz il prossimo 9 luglio, Salerno 11 luglio, Siena il 21 luglio, Taormina il 28 agosto e Palermo il 29 agosto.

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