Nella pletora di festival musicali che salutano la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, una delle occasioni più prelibata è quello che si tiene ogni due anni, ha il proprio cuore a Bucarest e vi partecipano orchestre e complessi di tutto il mondo. E’ la manifestazione intestata a George Enescu che, giunta alla ventunesima edizione e curata da Ioan Holender, si svolge dal primo al 28 settembre 2013 ed è collegata ad un concorso riservato a giovani musicisti di tutto il mondo. Il festival si è saputo imporre per l’eccellenza delle proposte artistiche e l’efficienza del modello gestionale. A proposito dell’edizione del 2007, ad esempio, The Guardian ha scritto : “Il potente Festival di Salisburgo adesso ha un rivale”, mentre The Telegraph ha aggiunto, in merito all’edizione 2011 (dove il vostro chroniquer è stato), che “il festival mostra come la musica classica possa superare le barriere di linguaggio e storia”.



In programma dal primo al 28 settembre, ospiterà oltre 150 appuntamenti a Bucarest e in diverse cittadine romene di interesse storico (Arad, Cluj, , Sibiu, Timitsoara, Bacau, Braemov e Oradea). A curarne la direzione artistica Ioan Holender. L’edizione 2013 accosta, in maniera originale, le opere del compositore romeno George Enescu a quelle di grandi autori di musica classica, quali Wagner, Verdi, Britten, Schoenberg, Mahler, Beethoven. La produzione musicale di Enescu sarà interpretata da artisti e orchestre di fama internazionale come Concertgebouw Amsterdam, Staatskapelle Berlin, London Philharmonic, Royal Philharmonic London, Royal Stockholm Philharmonic or Academy Saint Martin in the Fields. Si esibiranno artisti e formazioni apprezzati da pubblico e critica internazionali, figurano tra gli altri, i direttori d’orchestra Daniel Barenboim e Mariss Jansons, i pianisti Radu Lupu, Murray Perahia e Evgeny Kissin, i violinisti Pinchas Zukerman e Maxim Vengerov. Inoltre l’attore romeno di fama internazionale Marcel Iureè debutterà come narratore insieme al Coro e all’Orchestra Filarmonica George Enescu nella cantata Gurre-Liederàdi Schoenberg. Per la prima volta in Romania la Rundfunk Sinfonieorchester Berlin interpreterà il ciclo wagneriano L’Anello del Nibelungo nel bicentenario della nascita del compositore tedesco.



Chi non può, o non sa se vorrà, recarsi in settembre in Romania, potrà averne un assaggio a Roma e a Ravello dove sarà in tournée l’Orchestra Giovanile Romena, fondata a Sinaia, nell’estate del 2008, su iniziativa del violoncellista e direttore artistico Marin Cazacu, con il sostegno della Fondazione “Amici della Musica-Serafim Antropov”. I suoi membri, la maggior parte con un’età compresa tra i 18 ei 28 anni, sono selezionati tra i migliori giovani musicisti a livello nazionale. La preparazione tecnica e artistica di fondo è guidata dal maestro Cristian Mandeal. I concerti tenuti nel 2008, 2009, 2010 e 2011 nell’ambito del Festival Internazionale “George Enescu e la musica nel mondo” a Sinaia, Busteni, Sibiu, Brasov e Bucarest “sono stati un vero trionfo”. Le brillanti rappresentazioni sul palcoscenico dell’Ateneo romeno cominciando dal 2009 nell’ambito degli straordinari concerti December Music Flavours e Spring Music Flavours, organizzati da Lanto Comunicazione, lo straordinario concerto – “Eurovision – Giovani musicisti” sono stati apprezzati dal pubblico e lodati dalla critica di specialità.



Nel novembre del 2011 l’Orchestra è diventata membro EFNYO (Federazione Europea delle Orchestre Giovanili Nazionali) e, recentemente, il 28 e il 31 gennaio 2012 è stata invitata a sostenere dei concerti a Parigi e Strasburgo, rispettivamente, nell’ambito di un progetto culturale europeo. Nel 2012, l’Orchestra è stata invitata a suonare nella prima edizione del Festival Internazionale “Sergiu Celibidache” e a sostenere un concerto nell’ambito del prestigioso Festival Internazionale “Young Euro Classic” a Berlino, il 4 agosto 2012.