L’esibizione di Miley Cyrus agli MTV Video Music Awards 2013 ha fatto molto discutere. L’ex Hannah Montana si è esibita con il suo singolo “We can’t stop” per poi duettare con Robin Thicke sulle note di “Blurred Lines“. Purtroppo l’esibizione ha fatto parlare non certo per la spettacolarità, ma purtroppo per il basso livello e la volgarità. L’esibizione è iniziata con Miley, circondata da peluche giganti, che ha intonato un costume da bagno “We Can’t Stop”: non sono mancati gesti volgari e lingua chilometrica in mostra appena possibile. Poi è arrivato sul palco Robin Thicke, il duetto è stato reso possibile dal produttore comune Pharell Williams. Ma come anticipato il duetto passerà alla storia dei VMA per l’eccesso di volgarità. Sulle note finali di We Can’t stop Miley si strappa di dosso il costume per restare in completo intimo di lattice color carne, mentre Thicke fa il suo ingresso sul palco con un completo a righe nere e bianche. Miley si “sfiora” e “sfiora” Thicke con una mano di gomma piuma, lasciando molto poco all’immaginazione. Poi si scatena in un “twerking”, il ballo che ha come protagonista il lato B, con tanto di lingua di fuori davanti alle parti intime di Robin Thicke. Il pubblico è rimasto senza parole, come testimoniano le immagini di Will Smith e famiglia, di Drake e le facce imbarazzate ma anche divertite degli One Direction. Qualcuno insinua che Miley Cyrus non fosse fatta ma strafatta. L’ipotesi sembra plausibile. Quel che è certo è che la giovane Miley ha cercato in tutti i modi di far capire che i giorni della Disney sono passati per sempre. Forse, ha un po’ esagerato.