Non ci credevano neanche loro quando lo hanno saputo: Roberto Vecchioni e signora sono caduti dalle nuvole. Candidato al premio Nobel per la letteratura. è questa la clamorosa notizia che sta sconvolgendo la vita del famoso cantautore milanese. Un onore altissimo, come ben si saprà, e che lo pone alla pari di autorevoli colleghi come ad esempio Bob Dylan, da anni candidato alla stessa onorificenza, per rimanere solo sul piano musicale ed escludendo dunque i tanti scrittori e poeti in lizza. Daria Colombo, moglie di Vecchioni che ha commentato con la stampa la notizia dice che l’accademia vorrebbe prendere in esame anche i libri e le poesie non solo le canzoni, del marito: “Un riconoscimento per Roberto, i cui testi compaiono anche su alcune antologie scolastiche, ma anche un riconoscimento alla canzone come espressione letteraria. I testi delle canzoni sono qualcosa di diverso dalla poesia, ma non per questo hanno minore dignità”. Insomma dopo Dario Fo un altro italiano non esattamente poeta e scrittore potrebbe portare a casa il Nobel per la letteratura. Pochi minuti fa Roberto Vecchioni in persona su Facebook ha commentato la notizia: “Sono onorato, emozionato e sorpreso per questa nomination al Nobel che va ben oltre qualsiasi aspettativa personale” ha detto. “Quando mi hanno avvisato dal Corriere della Sera pensavo a uno scherzo”. Ha poi spiegato che tra le motivazioni della nomia sono soprattutto le sue canzoni più oscure che pochi conoscono. “Un lavoro di 50 anni sulle parole, la loro bellezza e sui sentimenti, nel tentativo di andare al di là del banale e dell’ovvio. Naturalmente ne sono felice, ma ancor più sono felice che anche la canzone d’autore italiana sia riconosciuta finalmente come una forma d’arte, diversa si, ma con pari dignità di altre espressioni letterarie”.