Presentate nel corso di una anteprima le canzoni che saranno in gara al prossimo festival di Sanremo. Il conduttore dell’evento, Fabio Fazio, ha spiegato come sono state scelte: “Una scelta che ha tenuto in considerazione innanzitutto il valore delle canzoni, la loro potenzialità rispetto al mercato. In questo senso abbiamo pensato a brani che fossero scaricabili, cioè adatti al pubblico dei consumatori”. Dunque canzoni pensate per vendere, inseguendo i gusti del pubblico di massa. Mauro Pagani, direttore artistico, ha però difeso anche il valore non solo commerciale dei brani: “Dai testi emerge la volontà di aggrapparsi alla speranza anche in un momento difficile come questo. Non posso ovviamente citare i titoli, soprattutto dopo che l’anno scorso mi ero fatto sfuggire il mio entusiasmo per la canzone di Elio e sono stato costretto a ritrattare, ma voglio dire che quest’anno ci sono alcuni brani scritti in modo magistrale, canzoni che francamente avrei voluto scrivere io”. Anche Fazio si dice entusiasta del valore musicale dei brani scelti, definendolo anche superiore a quello dello scorso anno. Spiegano poi i due che quasi tutte e canzoni sono accomunate dai testi che parlano tutti d’amore. Per Fazio in un momento di crisi come questo gli artisti puntano sull’emozione invece che sulla denuncia. Pagani ha difeso infine la presenza di Frankie Hi-nrg dicendo che a Sanremo non c’è preclusione verso questo genere musicale, l’hip hop. 



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