Justin Bieber vuole fare il duro ma non ci riesce. Anche le popstar hanno un cuore e il suo sembra ancora appartenere a Selena Gomez. Proprio ieri il cantante ha postato su Shots la foto di se stesso al ristorante giapponese sottolineando come non sia lo stesso andarci da solo. Il primo passo verso un riavvicinamento o solo un momento di nostalgia? Nel frattempo ha preso la parola Jake Roche, il frontman dei Brixton, band britannica con la quale Bieber condivide il manager. Intervistato dal Daily Star Roche ha difeso con forza l’amico e collega dalle critiche che gli sono state rivolte per le sue recenti stravaganze. “Abbiamo incontrato Justin diverse volte. Abbiamo incontrato alcuni stronzii nel corso degli anni, e sarei il primo a dirvelo se lui lo fosse, ma per come l’abbiamo conosciuto, è un ragazzo adorabile”, ha detto Jake, aggiungendo: “La gente dimentica che lui è un giovane ragazzo pieno di soldi. Se io fossi un ragazzino ricco combinerei un sacco di guai”.



Justin Bieber ha augurato un felice ringraziamento a tutti i suoi fan tramite il suo attivissimo account Twitter. Per l’occasione la popstar ha postato sul suo profilo Instagram una foto insieme alla sorellina mentre sono intenti a giocare con un pupazzo di neve. Per vedere la foto cliccate qui.Ho fatto un pupazzo di neve con questo piccolo tesoro. Fate in modo di avere ricordi come questo con i vostri cari. Buon ringraziamento a tutti”, scrive Bieber. Il cantante si è poi fotografato la scarpa, firmata Adidas, per fare un ulteriore augurio alle proprie fan: “Buon Ringraziamento alla mie beliebers americane”.



Justin Bieber è stato eletto da Forbes la star under 30 più ricca dell’anno, ma il Mirror ha rivelato che è stato un benefattore anonimo a saldare il suo debito con la giustizia. Nonostante abbia guadagnato 51milioni di sterline nel 2013, la fattura che legale di 350 dollari (circa 230 sterline) che il cantante doveva pagare al tribunale di Miami dopo il suo arresto agennaio per guida in stato d’ebrezza è stata pagata solo un paio di settimane fa. A Bieber è stato chiesto di pagare il 13 di agosto, quando si è dichiarato colpevole di guida imprudente e resistenza all’arresto. Aveva due mesi di tempo per saldare il debito o avrebbe rischiato un’altra sanzione. Ma a poche ora dalla scadenza del 13 novembre è stato un benefattore anonimo a saldare la fattura de cantante. Una fonte ha detto: “Se non avessa pagato Justin si sarebbe trovato sulla porta gli esattori… sarebbe stato ridicolo. Nessuno sa chi è stato a pagare il conto.”.