Il silenzio dell’attesa è stato spezzato da un lungo applauso per accogliere il feretro, portato a spalla da amici e parenti, del cantante Mango. Sono in corso i funerali celebrati dall’arcivescovo di Tursi- Lagonegro, monsignor Francesco Nolè. La chiesa è satura e un centinaio di persone sono rimaste fuori. Tra i presenti al funerale, Mogol, che ha dichiarato: “Non è stato considerato per quanto valesse. Adesso, dopo la sua morte, avrà sicuramente una valutazione più grande”. Mogol ha risposto alle domande dei giornalisti così: “Era un artista generoso. Aveva una gentilezza d’animo e una sensibilità eccezionale, come ha potuto vedere tutta l’Italia quando si è sentito male sul palco. Era un lucano Doc, un artista diverso con una unicità particolare non rintracciabile anche in altri grandi artisti. La nostra canzone migliore? Sicuramente – ha risposto – ‘Mediterraneo’, una canzona epica che è andata al di là delle mie capacità”. E sempre oggi, alle 15.30, nella chiesa di San Giuseppe si terranno i funerali del fratello di Mango, Giovanni, morto ieri mattina molto probabilmente per un infarto. Dimessi dall’ospedale anche Armando e Michele, altri due fratelli di Mango, che si erano sentiti male. “È stata una brutta giornata. Era un collega bravissimo e forse anche troppo discreto. Una persona che ricorderò sempre con gioia”. E’ il ricordo del cantautore Francesco De Gregori. “Che giorno triste! Provo un grande dispiacere. Ho avuto modo di conoscere bene Mango per lavoro, un grande talento, un professionista meticoloso, generoso, con quella sua voce che rendeva unico tutto cio’ che cantava e distintiva come le sue composizioni”. Così Caterina Caselli ricorda Mango sul social ‘sugar’. “Un uomo serio, onesto e verso il quale ho sempre nutrito rispetto e stima. Sono particolarmente vicina a Laura, ai figli Filippo e Angelina, che – scrive – abbraccio forte. Con tanto affetto”. (Serena Marotta)