Prende il via il 18 febbraio la 64esima edizione del Festival della Canzone Italiana a Sanremo, condotto per la seconda stagione consecutiva da Fabio Fazio e Luciana Litizzetto. I campioni in gara saranno quattordici e proporranno due brani a testa. Sarà il pubblico a decretare, per ogni cantante, la canzone migliore che parteciperà alla gara vera e propria e che concorrerà alla vittoria finale di sabato 22 febbraio. Tra i Big spicca la presenza della veterana Antonella Ruggiero, che ha rilasciato un’intervista alla nota conduttrice radiofonica e autrice Federica Gentile. Per la cantante genovese si tratta dell’undicesima partecipazione al Festival che ha vinto nel 1978 con i Matia Bazar grazie al brano “E dirsi ciao”. Da solista la cantante è salita due volte sul podio (seconda con “Amore Lontanissimo” nel 1998, e con “Non ti dimentico” nel 1999, terza con “Echi di infinito” nel 2005), mentre l’ultima partecipazione come concorrente risale al 2007 (decima con “Canzone fra le guerre”). Lo scorso anno, invece, la Ruggiero ha calcato il palcoscenico dell’Ariston accompagnando i Marta sui Tubi nella serata Sanremo Story. La cantante ha ammesso che per lei tornare a Sanremo è come rientrare in una casa conosciutissima di cui ricorda tutti gli angoli, tutte le porte da aprire e anche eventuali vie di fuga. Il palco dell’Ariston le ha dato grandissime soddisfazioni e da esso ha lanciato dei brani che sono entrati nella storia della musica italiana. Ha avuto la possibilità di proporre al pubblico belle canzoni e di Sanremo non ha nessun brutto ricordo (spera non ne abbia neanche il pubblico). Il nuovo album “L’impossibile è certo” conterrà 15 inediti (dopo 10 anni) e la cantante è molto fiera di poter proporre il suo ultimo lavoro a una platea vasta come quella di Sanremo. Assicura che tutte le canzoni dell’album sono belle e che non ce ne sono alcune inferiori rispetto ad altre. Le due canzoni che proporrà al pubblico (che dovrà sceglierne una) sono “Quando balliamo” e “Da lontano”. Gli autori dei testi del nuovo album sono giovani e poco conosciuti in alcuni casi, mentre altri brani sono stati scritti da grandi firme della letteratura italiana, come Erri De Luca, Michela Murgia, Marco Travaglio e Aldo Affinati. La Ruggiero giustifica la sua scelta spiegando che in un determinato periodo della sua vita ha avuto l’opportunità di confrontarsi con queste persone straordinarie, annunciando poi di voler interpretare, durante la serata speciale dedicata ai cantautori, la canzone “Una miniera” dei New Trolls, brano che ha amato moltissimo prima di iniziare a fare la cantante.



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