Arisa, cantautrice resa famosa proprio dal Festival di Sanremo grazie al tormentone “Sincerità”, torna quest’anno sul palco dell’Ariston. Arisa (il cui vero nome è Rosalba Pippa) è nata a Genova il 20 agosto del 1982. Cresciuta a Pignola (in provincia di Potenza e luogo di provenienza della famiglia) dimostra da subito di avere una grande passione per la musica. In merito alla sua infanzia a Pignola, la star ha dichiarato: “La mia vita a Pignola era fatta di cose semplici. Ero molto felice allora e lo sono anche adesso. Avevo tanti sogni che in parte ho realizzato e molti degli obiettivi raggiunti li devo proprio alle mie radici, all’imprinting terrone”. Quel che può essere indicato come il suo esordio musicale avviene quando Rosalba ha solo 16 anni, nel ’98, quando partecipa e vince il primo premio del concorso musicale “Pino d’Oro”, che ha luogo proprio a Pignola. L’anno successivo, invece, Rosalba è la vincitrice del premio Cantavallo a Teggiano. Sono questi, in buona sostanza, i primi timidi ma significativi passi compiuti dalla giovane nel mondo dello spettacolo e della musica. Da allora dovranno passare dieci anni prima che le sue qualità canore vengano conosciute anche dal resto d’Italia.
Dopo aver fatto vari lavori e aver cantato nel ristorante gestito dal fidanzato, Rosalba partecipa infatti a SanremoLab, un concorso che prevedeva, per i vincitori, l’ingresso alla successiva edizione del Festival di Sanremo in qualità di nuova proposta. Rosalba vince insieme alla cantante Simona Molinari. Al Festival si presenta con il nome con cui oggi è conosciuta da tutti: Arisa. Questo è, in realtà, un nome d’arte composto dalle iniziali di tutti i componenti della sua famiglia. Come detto in precedenza, il pubblico italiano si accorge di lei grazie alla sua partecipazione nel 2009 al Festival di Sanremo, nell’edizione numero 59. Arisa viene notata per la sua voce particolare, per la sua espressività e, ovviamente, per l’orecchiabilità della canzone che presenta nella categoria “Nuove proposte”, intitolata “Sincerità”, che diventa subito un tormentone.
In aggiunta a tutte le sue qualità, però, Arisa sfoggia un look molto particolare, caratterizzato da un trucco molto pronunciato e un paio di occhiali rotondi che la fanno somigliare simpaticamente a un personaggio dei cartoni animati. Arisa riesce a conquistare la prima posizione e il brano resta nella classifica italiana per sei settimane. Contemporaneamente alla sua partecipazione al Festival viene pubblicato il suo primo disco, che non solo contiene la hit presentata a Sanremo, ma ha anche il suo stesso titolo: “Sincerità”. L’album, pubblicato dalla Warner, contiene dieci brani. Gli altri due singoli che vengono pubblicati (“Io sono” e “Te lo volevo dire”) non ottengono lo stesso clamore del brano con cui si è presentata a Sanremo. Arisa è dunque la vera rivelazione musicale italiana dell’anno. E questo titolo le viene confermato anche dal premio che le viene conferito dai discografici nel corso dei Wind Music Awards nel 2009.
Arisa torna a Sanremo nel 2010, questa volta nella sezione “Artisti”. La canzone che presenta si intitola “Malamorenò”. In contemporanea con la sua partecipazione, esce nei negozi di dischi il suo secondo album, che porta lo stesso titolo della canzone presentata a Sanremo. Anche “Malamorenò” è un brano scritto dal fidanzato della cantante, ovvero Giuseppe Anastasi (attualmente non stanno più insieme), e viene cantata sul palco dell’Ariston grazie all’aiuto delle celeberrime Sorelle Marinetti. La canzone arriva in finale ma non le consente di piazzarsi in una delle prime tre posizioni. Sia il brano presentato al Festiva,l sia il relativo album di canzoni riescono ad ottenere un discreto successo di pubblico.
È a partire da questo anno che Arisa comincia ad approcciarsi anche a tutta una serie di attività parallele alla musica. Incomincia infatti a fare televisione affiancando Victoria Cabello in “Victor Victoria”, in onda su La 7. L’anno successivo, oltre a tornare per l’ennesima volta a Sanremo cantando insieme all’ex 883 Max Pezzali nella serata riservata alla celebrazione dei 150 anni dell’Unità dell’Italia, partecipa alla nota trasmissione “X Factor” in qualità di giudice. Sempre nel 2011 esordisce in qualità di attrice nel film “Tutta colpa della musica”, diretto da Ricky Tognazzi ed è presente anche Ne “La settimana peggiore della mia vita”. Nel 2012 partecipa ancora una volta al Festival di Sanremo, presentando la canzone intitolata “La notte”. Riuscirà ad accaparrarsi la medaglia d’argento alle spalle di Emma Marrone. Questo brano riuscirà a raggiungere la prima posizione dei singoli più venduti in Italia e la canzone verrà scaricata da internet più di 60mila volte, e per questo si aggiudicherà un doppio disco di platino. In merito al brano “La notte”, Arisa ha dichiarato che “è il brano, fino ad adesso, scritto per me, che mi emoziona di più. Credo di esserne innamorata. Non mi stanca mai”. Proprio in questo anno manda in pubblicazione il suo primo libro. Si tratta di un romanzo che si intitola “Il paradiso non è granché (Storia di un motivetto orecchiabile)”.
Ancora nel 2012 Arisa torna tra i giudici del talent show “X Factor” (per l’ultima volta: verrà sostituita da Mika), pubblica un album di successi intitolato “Amami Tour” e recita nel film “Colpi di fulmine”. E arriviamo ai giorni nostri: il conduttore di questa nuova edizione del Festival di Sanremo, Fabio Fazio, ha annunciato lo scorso dicembre la lista degli artisti che gareggeranno nelle serata di kermesse. È presente anche Arisa, la quale canterà due brani intitolati “Controvento” e “Lentamente (il primo che passa)”. In merito alla sua ennesima partecipazione alla gara canora più famosa d’Italia, Arisa ha dichiarato di mirare a quel primo posto che finora le è sempre sfuggito. Sarà la volta buona?