Luciano Ligabue sarà tra gli ospiti della prima serata del Festival di Sanremo 2014 (oltre che dell’ultima) e sul palco dell’Ariston, renderà omaggio al grande Fabrizio De Andrè. Per lui si tratta della prima volta alla kermesse canora nazionale. Nato a Correggio il 13 marzo 1960, Ligabue è uno degli esponenti della musica italiana più affermato del momento, con una carriera che dura dalla fine degli anni ‘80. Nel 1988, infatti, Pierangelo Bertoli lo nota e include una sua canzone nel proprio cd. Il 1990 segna una svolta per il cantautore: partecipa al Festivalbar con il pezzo “Balliamo sul mondo” e vince il disco verde, premio conferito al miglior artista emergente. L’anno successivo esce il disco “Lambrusco coltelli rose & popcorn”, da cui il singolo “Urlando contro il cielo”, tuttora uno dei brani più amati dai suoi fan. Il 1993 è per Liga un anno importante, dato che il suo nuovo album “Sopravvissuti e sopravviventi” non ha un gran successo e questo lo spinge a fare una rivoluzione: rottura con la band storica e con il suo produttore, per seguire nuove strade. Tuttavia, dal cd è estratto il singolo “Ho messo via”, che ottiene un gran successo ed è passato continuamente alla radio.



Il 1995 sarà l’anno decisivo per il successo. L’album “Buon compleanno Elvis”, che contiene tracce quali “Certe notti”, “Vivo morto X” e “Hai un momento Dio?”, gli danno la spinta decisiva e la carriera musicale di Ligabue, ormai conosciuto in tutta Italia, prende il volo. Nel 1996 partecipa al Pavarotti & Friends, in un duetto con il grande maestro della canzone “Certe notti”. È proprio questo brano ad essere poi votato come “miglior canzone italiana degli anni Novanta” con l’assegnazione della Targa Tenco. Un altro disco di successo nel 1997, “Su e giù da un palco” da cui è tratto il brano “Tra palco e realtà”, per poi inaugurare l’anno successivo una carriera parallela di regista con l’uscita del primo film “Radiofreccia”.



Intanto il successo aumenta e Ligabue sforna un successo dopo l’altro: brani come “Ho perso le parole”, “Metti in circolo il tuo amore”, “Una vita da mediano”, “Si viene e si va” entrano nella vita dei fan e conquistano i loro cuori. Gli anni Duemila iniziano con una collaborazione con Francesco Guccini. Il brano scritto insieme dai due artisti è “Ho ancora la forza”, inserito in un cd di Guccini e premiato con la Targa Tecno come canzone dell’anno. Nel 2002 Luciano Ligabue vince il Festivalbar. Il 2005 è ricordato da tutti i fan come l’anno di Campovolo, un evento live all’aeroporto di Reggio Emilia per festeggiare i primi 15 anni di carriera. Negli anni seguenti, i concerti di Ligabue rappresentano una vera ricerca di perfezione, con esibizioni negli stadi, nei palazzetti e nei teatri. Nel 2006 si esibisce alla cerimonia d’apertura delle Olimpiadi invernali di Torino. Sempre nel 2006, firma una canzone per Elisa intitolata “Gli ostacoli del cuore”; nell’ultima strofa del brano, i due artisti cantano insieme e inoltre Ligabue sarà il regista del videoclip, oltre che interprete.



I successi continuano e nel 2008 inizia un tour europeo che tocca città come, tra le altre, Amsterdam, Barcellona, Parigi, Berlino, Londra, facendo il tutto esaurito in ogni concerto. Celebri sono anche i numerosi e spettacolari concerti tenuti nell’arena di Verona, dove è riuscito a esibirsi per dieci sere di seguito battendo il record per numero di spettatori. Nel 2010 esce l’album “Arrivederci, mostro!”. Il singolo “Un colpo all’anima”, tratto dall’album, scala immediatamente le classifiche e diventa il brano più acquistato online, su iTunes. Negli anni seguenti torna a Campovolo e si dà ai fan europei con nuove tappe estere. Alla fine del 2013 esce il disco “Mondovisone”, da cui sono tratti brani come “Il sale della terra” e “Tu sei lei”.

Scrivere canzoni non è l’unica strada per il cantautore, che scrive anche dei libri come l’insieme di racconti “Fuori e dentro il borgo”, il romanzo “La neve se ne frega”, la raccolta di poesie “Lettere d’amore nel frigo” e una nuova raccolta di racconti uscita nel 2013 e intitolata “Il rumore dei baci a vuoto”. Numerose sono la attività benefiche dell’artista, tra cui anche partecipazioni a eventi di beneficenza come il concerto organizzato a favore dei terremotati dell’Emilia. Nel 2004 l’Università di Teramo conferisce a Ligabue la laurea honoris causa in “ Editoria, Comunicazione multimediale e Giornalismo” mentre nel 2011 riceve il diploma honoris causa in “Musica” dal milanese Centro Professione Musica. Il 2013 è per Ligabue l’anno in cui celebra l’amore nella sua vita privata sposando la sua fisioterapista, Barbara Pozzo.