Tra gli artisti che sono stati selezionati tra i big in gara a Sanremo 2014, c’è anche Riccardo Sinigallia. Il cantautore romano sarà chiamato a farsi valere sulle tavole del teatro Ariston con due brani, “Una rigenerazione” e “Prima di andare via”. Nato a Roma nel marzo del 1970, Riccardo Sinigallia ha iniziato a coltivare le sue doti musicali sin da giovanissimo, tanto che all’età di dodici anni ha cominciato a scriversi brani da solo. In questa fase i suoi gusti musicali erano rivolti soprattutto verso la scena cantautorale italiana e l’hard rock. Nei primi anni ’80, ha iniziato a farsi notare nella scena underground capitolina, formando una sua band, 6 suoi ex, che si è poi sciolta dopo quatto anni di intensa attività nei circoli romani.



Nel 1994 ha iniziato la sua collaborazione con Niccolò Fabi, di cui ha prodotto e arrangiato le prime due prove in studio. Nel 1997 ha invece collaborato con Max Gazzè, per cui ha prodotto l’album “La favola di Adamo ed Eva”, scrivendo anche alcuni dei pezzi. Negli anni successivi ha poi dato vita a una proficua collaborazione coi Tiromancino e con Frankie Hi-NRG MC. Coi Tiromancino Riccardo Sinigallia ha partecipato alla edizione 2000 del Festival di Sanremo, in cui la band ha portato il brano “Strade”, giunto secondo nella sezione riservata alle giovani promesse. Proprio l’album che conteneva il brano sanremese è stato poi quello della definitiva affermazione della band guidata da Federico Zampaglione. Negli anni a seguire, la collaborazione è terminata, spingendo infine Sinigallia a optare per l’inizio di una sua carriera autonoma, in qualità di solista. Carriera iniziata nel 2003 con l’album che porta il suo stesso nome, caratterizzato da atmosfere di largo respiro e sonorità che ricordano i Radiohead di quel periodo. Un lavoro che ha saputo calamitare ottimi giudizi da parte della critica specializzata, ma che non è riuscito a sfondare presso il grande pubblico, nonostante la fama accumulata dal cantautore romano nel corso di quegli anni.



A questo primo lavoro, ha fatto poi seguito nel 2006 l’album “Incontri a metà strada”, stavolta strutturato in modo più tradizionale, con brani meno sperimentali e in linea con la grande canzone d’autore in voga nel nostro Paese. Lo stesso Sinigallia, nel corso delle interviste che hanno fatto seguito a questo lavoro, ha messo in risalto il diverso approccio e la cura maggiore messa nella produzione dei brani che lo compongono.

Proprio in questo periodo sta lavorando ai brani che comporranno il suo terzo lavoro in studio, che dovrebbe vedere la luce nel 2014, sfruttando il traino che potrebbe essere offerto dalla partecipazione alla kermesse sanremese. Nel corso della quale troverà una vecchia conoscenza, quel Frankie Hi-NRG MC con il quale ha duettato in uno dei brani più interessanti del rapper torinese, “Quelli che ben pensano”.



La partecipazione a Sanremo potrebbe essere la grande occasione per l’artista romano per trovare finalmente l’apprezzamento generale sin qui mancato e dare nuova linfa a una carriera che ha stentato a decollare, nonostante le ottime premesse e regalargli finalmente la grande notorietà.