Justin Bieber ha appena rilasciato una nuova canzone “Broken”, in collaborazione con Blake Kelly, che sembra una dichiarazione in riposta a tutti gli scandali che lo hanno visto coinvolto. Nel testo della canzone ci sono chiari riferimenti a tutto l’odio e le cattive parole che hanno investito Justin dopo il suo arresto a gennaio a Miami: “I guess they want a reaction / I ain’t gonna give it to ‘em / They’re trying to get at me / I ain’t gonna feed into it”. Il messaggio principale della canzone è nel ritornello quando Justin ripete “I cannot be broken” (non posso essere distrutto). La canzone dice anche che se tutti chiedono a Justin di farsi aiutare o andare in riabilitazione, lui non cambierà e continuerà a fare quello che vuole, perché lui sa cosa è meglio per lui.
La comunità di Buckland ad Atlanta, in Georgia non vuole Justin Bieber. I residenti sono hanno dato vita ad una protesta presso la casa da 11 milioni di dollari che Bieber spera di acquistare. Ecco la dichiarazione pubblicata su Facebook: “Come comunità qui a Buckhead, abbiamo lavorato duramente per raggiungere i nostri obiettivi e arrivare dove siamo. Il trasferimento di Justin Bieber ad Atlanta non può che essere un male per i nostri figli, così come per la comunità. Alcuni non possono nemmeno lasciare i loro bambini giocare in strada senza paura, ha guidato in stato d’ebrezza in passato. Chi può dire che non lo farà di nuovo? Per favore non lasciamo che un bambino di rovini quello che abbiamo ottenuto lavorando duramente“. Insomma, sembra proprio che il soggiorno di Bieber ad Atlanta non sia iniziato sotto una buona stella…