Sono americani, del profondo Texas, ma sono molto più amati in Europa, specie in Inghilterra, dove fanno il tutto esaurito in leggendarie venue come ad esempio la Roundhouse di Londra. Quello dei Midlake non è l’unico caso del genere: tanti nei decenni gli artisti americani che hanno trovato maggior riscontro in Europa, continente capace di essere più ricettivo a formule sonore complesse. La musica dei Midlake poi ha sempre fatto riferimento alla magnifica stagione del folk revival inglese degli anni 70, quello di gruppi come i Fairport Convention. Oggi, senza il cantante storico Tim Smith che pure era così importante per la loro musica, i Midlake come dimostra l’ultimo disco Antiphon si sono avvicinati a suoni più rock e più psichedelici. L’occasione per testarli dal vivo è data dall’unica data italiana, questo sabato 8 marzo al Tunnel di Milano dove presenteranno appunto il nuovo disco ma anche qualche vecchia canzone. Per infowww.dnaconcerti.com
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