Gli Spandau Ballet, boy band amatissima negli anni Ottanta, ha partecipato all’ultima edizione del Festival di Canne per presentare il documentario “Soul boys of the western world”, che racconta una carriera che li ha portati a vendere 23 milioni di dischi. Il leader Tony Hadley ha raccontato in tale occasione:”Siamo stati cinque ragazzi che avevano conquistato il mondo, abbiamo vissuto un’epoca fantastica”. Ebbene, dopo questa incursione cinematografica gli Spandau hanno in cantiere il primo album di inediti dopo 25 anni. La data di uscita? Presumibilmente nel mese di ottobre, quando uscirà nelle sale cinematografiche la pellicola presentata nel corso della kermesse transalpina. I cinque componenti della band sono attivissimi su Twitter, dove postano continuament aggiornamenti sullo stato della produzione del disco. Nulla si sa al momento sulle canzoni, anche se la scelta del produttore farebbe pensare a un sound anni 80. Gli Spandau si sono infatti affidati a Trevor Horn, un monumento della musica di quegli anni, che ha prodotto moltissimi lavori di successo, dai Simple Minds ai Frankie Goes To Hollywood passando per Pet Shop Boys, Propaganda, Genesis, Paul McCartney, Mike Oldfield e tanti altri. Nel corso di questi ultimi anni, il frontman Tony Hadley non ha fatto perdere le sue tracce, specialmente in Italia: con Caparezza ha inciso Goodbye maliconia, ha duettato a Sanremo 2008 con Paolo Meneguzzi in Grande e infine ha partecipato al talent show La pista presentato da Flavio Insinna.