La sera del 12 luglio scorso, Gianluca Grignani, dopo aver bevuto, aveva aggredito due carabinieri di Riccione, finendo in manette per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Il cantante aveva patteggiato un anno di reclusione, ma ieri il giudice di Rimini Massimo Di Patria ha ratificato il patteggiamento visto che Grignani aveva già provveduto a risarcire i due carabinieri feriti con 5.000 euro ciascuno e l’Arma con un versamento di 1.000 euro. Il cantante non era in tribunale perché impegnato set del suo nuovo video, che segue l’uscita del suo nuovo album “A volte esagero”. Grignani non poteva scegliere titolo più azzeccato per la sua decima fatica discografica: “Sì è vero a volte esagero ma diciamo che a volte anche gli altri esagerano e tanto. Mi lasci però chiudere qui, con queste parole, perché non voglio tirare troppo in lungo una storia che ha già fatto troppa pubblicità al disco. Mettiamola così”, ha detto il cantautore in un’intervista a La Stampa. Negli utlmi tre anni Grignani ha cambiato manager, ufficio stampa e si è trasferito a vivere in montagna con tutta la famiglia. Infine nell’intervista al quotidiano, Grignani ha rivelato di sentirsi vicino alle persone normali: “Le mie canzoni sono per gli italiani che si fanno il mazzo tutto il giorno, tutti i giorni. Non mi sento a mio agio in questa Italia”.