Sono tutti di origine salentina, nati tra la provincia di Brindisi e Lecce. Si fanno chiamare Boom Da Bash e sono uno dei gruppi reggae più interessanti di sempre. Ho incontrato uno di loro, Biggie Bash, e, a nome del gruppo, mi ha raccontato qualcosa in più sulla loro musica, sui loro progetti e… sul loro particolarissimo nome.



Siete nati precisamente a Mesagne, come ‘Sound System’ nel lontano 2002. E vi formate a tutti gli effetti proprio nel 2008, pubblicando di conseguenza il vostro primo album, Uno. Ma come mai questo nome particolare, ‘Boom Da Bash’ per l’appunto? 

Ho posto la stessa identica domanda agli altri membri del gruppo appena unitomi a loro. La spiegazione è tanto particolare quanto divertente. In musica devi sempre cercar di dare sfogo alla tua creatività, e allo stesso tempo devi prestare attenzione al suono di ciò che pronunci. Il nome Boom Da Bash nasce quindi proprio così; suonava bene, era ed è di impatto. Per questo è stato scelto per rappresentarci! Però l’osservazione puramente casuale che ho posto è stata diversa. Infatti lo slang reggae è molto particolare. Spesso rumori onomatopeici vengono utilizzati per indicare locuzioni verbali. E scomponendo il nome del nostro gruppo, allora, è anche possibile interpretare uno slogan spettacolare, come “Boom-da-bash, Scoppia-il-colpo”. Senza saperlo, abbiamo nominato il gruppo nel modo che al meglio ci rappresenta insomma!



Il vostro ultimo singolo intitolato L’importante è in rotazione nelle radio italiane da settimane. Vanta di esser stato tormentone dell’estate, lo canticchiano oramai tutti e vede la collaborazione di niente popò di meno che gli Otto Ohm. Vi aspettavate questo successo? E come nasce l’idea di un remix plus collaborazione?

Ovviamente ci speravamo, ma mentirei se dicessi che ci aspettavamo un successo di questo tipo. Sappiamo benissimo che le persone apprezzano la nostra musica, e ne siamo orgogliosissimi. Il fatto che si canti sempre in dialetto salentino e in inglese è una nostra particolarità, e ci contraddistingue da tutti gli altri. Se ti capita di ascoltare un nostro pezzo che mai avevi sentito prima, ti accorgi subito che la nostra firma c’è anche se non la si vede. Questo è quanto accaduto anche con il remix di L’importante e con gli Otto Ohm. Avevamo appena terminato un concerto a Roma, quando ci siamo accorti che tra il pubblico c’era qualcuno di importante, che conoscevamo bene… Erano proprio loro, e stavano lì, sotto palco ad ascoltare la nostra musica. Vispamente ce ne siamo resi conto, e a spettacolo finito abbiamo avuto il piacere di conoscerli personalmente. E poi sai, da cosa nasce cosa. Una chiacchierata, una battuta e… una proposta! Gli abbiamo domandato se fosse mai stato possibile registrare un pezzo insieme, e loro non si sono affatto tirati indietro. Veramente bellissimo!



Il vostro tour estivo è oramai finito, seppur da pochi giorni. Avete in progetto nuove date invernali? Un nuovo disco? Insomma qui stiamo tutti trepidamente attendendo…

 

Per fortuna sì! La macchina BOOMDABASH non si ferma proprio mai… Stiamo lavorando ad un pezzo che speriamo di poter far ascoltare ai nostri fan sin dall’inverno 2014. Siamo in studio proprio in questi giorni. E nel frattempo il progetto del nuovo disco non solo sta diventando realtà, ma si sta anche ampliando a più non posso. La cosa non può che farci piacere, anche perché le canzoni sono tutto frutto della nostra creatività e delle nostre emozioni. Le sentiamo ancor più di quanto si possa immaginare, e anche per questo ci lavoriamo così tanto. Anche a Milano torneremo presto, almeno ce lo auguriamo di cuore. E se tutto va come deve andare, il nuovo disco sarà pronto a metà 2015. Chissà… Noi l’impegno ce lo mettiamo. Il cuore anche! Speriamo che anche la ruota giri un po’ a nostro favore. 

 

Grazie Biggie. Chiacchierare con te è sempre piacevole! Ma, quasi dimenticavo… Perché ‘Biggie’?

 

“Perché sono tanto alto, e perché sono tanto bello!” scherza. Poi mi spiega che “giù, al paese, mi chiamavano ‘Angelone’. Ma un rapper Angelone non si può sentire! Così ora sono soltanto Biggie. Ma tranquilla, sono buono e non voglio far paura!”.