Secondo indiscrezioni non confermate ufficialmente ma ampiamente raccolte dalla rivista Oggi, Pino Daniele aveva rimesso mano al suo testamento solo pochi giorni prima di morire. Da quello che trapela il musicista scomparso non avrebbe lasciato nulla ad Amanda Bonini, la donna con cui viveva, e ai fratelli. Titoli, azioni societarie, beni immobili e tutto il resto invece sarebbe stato suddiviso tra i figli Alessandro e Cristina avuti nel primo matrimonio con Dorina Giangrande, e Sara, Sofia e Francesco avuti nel corso del secondo matrimonio con Fabiola Sciabbarrasi. Ai figli andrebbe il 50% del patrimonio, mentre l’altro 50% andrebbe alla seconda moglie e anche ai tre figli più piccoli, quelli avuti con lei. Esclusi dunque i tre fratelli, le due sorelle, i nipoti e anche la prima moglie oltre alla compagna. Secondo i commentatori, Pino Daniele ha voluto privilegiare i figli più piccoli due dei quali ancora minorenni. La compagna Amanda, secondo quanto chiesto dalla seconda moglie, dovrà anche andare via dalla casa di Orbetello in cui viveva con Pino Daniele.