Furto a casa di Pino Daniele. Incuranti del dramma di una famiglia che è alle prese con la morte improvvisa di un loro caro, mentre era in corso l’autopsia sul corpo del musicista oggi pomeriggio, disposta dopo i funerali in seguito all’apertura di un fascicolo per omicidio colposo, alcuni ladri si introdotti nella casa toscana di Daniele. Sembra che si siano impossessati di alcuni strumenti musicali, tra cui due chitarre, mentre tutti i familiari erano altrove, a seguire chi le vicende legali dell’autopsia chi a riprendersi dopo la giornata durissima di ieri con i due funerali, prima a Roma e poi a Napoli. Un gesto oltraggioso, a dir poco, quello accaduto.
Insulti, minacce e auguri di morte: Selvaggia Lucarelli scrive indignata a proposito dei commenti ricevuti su fb dopo aver postato un video di una rissa in piazza Plebiscito durante i funerali di Pino Daniele. La rissa, come abbiamo riportato in questa notizia, era successa mentre il giornalista Paolo Chiarello di Sky stava intervistando alcuni presenti. E proprio Paolo Chiarello, scrive sdegnata la Lucarelli, ha commentato offendendola il suo post, che non avrebbe dovuto, secondo lui, essere messo su fb. Un lungo post che contiene questo passaggio: “Una frase ironica, senza alcun sottotesto (quella della Lucarelli, ndr). Peccato che Chiariello ci veda un attentato al giornalismo, a Napoli, alla libertà di pensiero, alla dignità e forse all’equilibrio climatico della costiera amalfitana. Gentile Chiariello, a parte la cialtroneria nel definirmi “una tale Selvaggia Lucarelli”, perché se non sa chi sono vuol dire che non legge neppure le prime pagine dei principali quotidiani del paese e neanche se riguardano temi di cui si sta occupando da inviato (oltre che non sapere quanto ho fatto per accendere i riflettori sulla Terra dei fuochi), mi spiega gentilmente cosa ci sarebbe di velenoso nella mia frase a commento del video?”.
Pino Daniele è morto a causa di una insufficienza cardiaca. Lo rivela l’autopsia effettuata oggi presso l’obitorio comunale di Napoli dai due medici legali Vittorio Fineschi e Giorgio Bolino e dal cardiologo Giuseppe Ambrosio, alla presenza di Luisa Regimenti ed Enrico Marinelli, gli esperti nominati dall’ex moglie del cantautore, Fabiola Sciabarrasi. E’ stato dunque accertato che Pino Daniele soffriva di cardiopatia cronica, anche se i medici hanno spiegato che verranno effettuati ulteriori esami. “L’esame non ha dato sorprese, ha evidenziato quello che più o meno ci aspettavamo su malattie pregresse e su una cardiopatia importante, una condizione di scompenso funzionale precario”, ha commentato Marinelli. “Bisogna stabilire se, nel momento più critico in cui Pino Daniele ha avuto il malessere poteva essere soccorso meglio o no. Ma questo discorso di accerterà meglio alla luce delle altre risultanze”.
Non era la prima volta, anzi. Achille Gasparoni, medico cardiologo di Pino Daniele, ha raccontato le ultime ore del musicista scomparso in una intervista a Mix24 programma di Radio 24. Negli ultimi vent’anni, ha detto, era successo molte altre volte: “mi ha chiamato dicendo di avere una sensazione di malessere era molto sensibile e attento a se stesso da quando era stato operato al cuore”. Nessuna ansia, nessuna paura, dunque: “Ho parlato sia con lui che con la compagna e gli ho consigliato di chiamare l’ambulanza per essere portato al primo centro medico, che non è detto che sia il migliore centro medico, però insomma questa è la prassi” ha detto ancora. Poi devono aver disdetto, ha spiegato, perché non si sentiva così male. Ha preferito venire da noi, un ambiente che conosceva e lo seguiva da anni. “Poi tutto è precipitato come può succedere nei casi di una forma di ischemia miocardica. Personalmente non credo che l’autopsia potrà dire qualcosa di più su questa tragedia, però aspettiamo i dati”.
Dopo i funerali romani al Santuario del Divino Amore, il feretro di Pino Daniele è arrivato ieri in piazza del Plebiscito a Napoli, atteso da oltre 100mila persone. Un lungo applauso ha accolto la bara che è stata posta sull’altare subito prima dell’inizio della cerimonia officiata dal cardinale Crescenzio Sepe. “Il signore che ascolta la preghiera del suo popolo ascolterà stasera anche il nostro grido di dolore per questa imprevista morte. Apriamo il nostro cuore a lui perché lo accolga in cielo per il bene che ha fatto soprattutto per la nostra città di Napoli”, ha detto il cardinale. Ma qualche ora prima dei funerali si è registrato un momento di tensione nella piazza napoletana, dove durante una diretta di SkyTg24 è scoppiata una rissa: l’inviato è impegnato a intervistare uno dei presenti, mentre alle loro spalle alcune persone si azzuffano. E’ stata la giornalista di Libero Selvaggia Lucarelli a riportare il video sulla sua pagina Facebook (clicca qui per vedere): “L’inviato di Sky che parla compunto e i due che si prendono a mazzate in Piazza del Plebiscito dietro di lui. Momenti indimenticabili”, ha commentato.