Alcuni artisti dopo la strage al concerto rock di Parigi hanno annullato i loro concerti, è il caso dei Foo Fighters e degli U2 (ma questi ultimi dovevano esibirsi a Parigi proprio la sera dopo la strage al Bataclan). Molti altri continuano a esibirsi in Europa, ma chiedono maggiori misure di sicurezza. E’ il caso del cantautore americano Bob Dylan che domani terrà il primo di quattro concerti nel nostro paese (due a Bologna il 18 e 19, due a Milano il 21 e 22) che ha richiesto esplicitamente la presenza di tre guardie armate al teatro Manzoni di Bologna. Sicuramente la stessa richiesta sarà fatta anche a Milano. Le tre guardie saranno posizionate davanti ai camerini e alle biglietterie. La paura è dunque evidente nei musicisti che devono esibirsi immediatamente dopo l’orribile strage al Bataclan di Parigi, ed è giustificata. Sicuramente saranno aumentate anche le misure di sicurezza normalmente previste per questi eventi.