La cantante Fiorella Mannoia non ha mai nascosto le sue idee decisamente ideologizzate intervenendo spesso, a differenza di quasi tutti i suoi colleghi, su argomenti di carattere politico. Intervistata adesso dall’emittente Radio Cusano Campus dell’università degli studi Niccolò Cusano, ha commentato le recenti stragi di Parigi. Il messaggio è quello che molti appartenenti a certe aeree di sinistra radicale hanno già espresso in passato: gli attentati sono colpa dell’occidente. “Per come la vedo io è tutta colpa dell’occidente. E con questo, ovviamente, non voglio difendere quei vigliacchi che fanno attentati, anzi. Io sono molto impaurita per quello che sta succedendo. Ma non sono vittime anche i civili morti durante i bombardamenti fatti dagli Usa o da altri Paesi occidentali?” ha detto. Ha spiegato che non si fida dei mezzi di informazione manipolati dai gruppi di potere ricordando di come Hilary Clinton avesse detto in passato che l’Isis era stata creata dagli Stati Uniti, e poi sfuggita di mano: perché hanno bombardato la Libia?, chiede la cantante. Critica poi certi politici italiani che stanno facendo campagna elettorale con i corpi ancora caldi delle vittime di Parigi: “Ci sono politici che tirano l’acqua al proprio mulino cercando di compiacere la paura che alberga dentro di noi. Mi fanno schifo tutti quelli che cavalcano l’onda della paura per tentare di portare voti ai loro partiti”. Si dichiara in disaccordo su quanto scrisse Oriana Fallaci che, dice, non faceva altro che avallare una guerra religiosa: “Il nome di Dio è sempre stato preso in prestito per fare le più grandi nefandezze della storia”. Infine un giudizio sulla politica italiana: il Pd non ha nulla di sinistra mentre il M5S è “l’unica vera forza di cambiamento che esiste”.
FIORELLA MANNOIA/ Le stragi di Parigi? E’ colpa dell’occidente
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