Tra i protagonisti dell’edizione 2015 del Festival della Canzone Italiana di Sanremo figura anche il nome del cantautore di origini romane Alessandro Britti, meglio noto al grande pubblico semplicemente come Alex Britti. Nato il 23 agosto 1968 naturalmente a Roma fin da quando era un tenero bambino ha manifestato ai propri genitori una certa passione nei confronti della chitarra, strumento con cui incomincerà a prendere una certa familiarità a partire dall’età di otto anni, diventando via via sempre più bravo. Una volta giunto nella fase dell’adolescenza decide di coltivare in maniera maggiormente attiva questa sua passione per la musica, formando un gruppo musicale di genere blues con il quale incomincia a esibirsi in diversi locali romani, riuscendo a trovare un certo consenso da parte del pubblico.
A questo punto, avendo ancora maggiore fiducia nei propri mezzi, partecipa a diversi festival sempre dedicati al blues, organizzati principalmente a Roma e nelle zone limitrofe, cosa che lo porta a essere preso in considerazione nei primi anni Novanta come apprezzato chitarrista, lavorando per diversi interpreti americani e non, giunti in Italia per propri tour. Tra gli interpreti con cui Alex Britti avrà l’onore di suonare figurano nomi illustri come quello di Buddy Miles e Billy Preston. Nel frattempo, però, Alex Britti non mette da parte quella che è la sua principale aspirazione, ossia di intraprendere una carriera da cantautore solista e infatti nel 1992 pubblica il suo primo album che è intitolato proprio Alex Britti. Tuttavia l’album non riesce a ottenere un riscontro rilevante e questo lo scoraggia un po’ e infatti per un periodo della propria carriera si dedicherà principalmente alla professione di chitarrista di successo.
Nel 1994 e nell’anno successivo gli viene dato dello spazio durante il classico concerto del primo maggio a Roma dove si esibisce con due collaboratori. Nel 1995 gli viene data un’altra opportunità per mettere in bella mostra le proprie qualità di musicista e cantante, diventando ospite fisso del programma pomeridiano di Italia Uno che aveva in Ambra Angiolini una giovanissima conduttrice. In questo periodo prende parte anche a un paio di progetti musicali abbastanza importanti che lo portano a comporre le colonne sonore di due film. Nel 1996 propone un suo nuovo singolo che non viene del tutto capito dal pubblico mentre nel 1998 arriva il grandissimo successo con la canzone Solo una volta (o tutta la vita), che diventa la colonna sonora di quell’estate, aprendo ad Alex Britti finalmente la strada tanto sognata di cantautore. Verso la fine dello stesso anno esce il suo terzo album It Pop, nel quale è ovviamente presente il suo primo successo, e riesce a raggiungere un livello molto buono vendendo oltre trecento mila copie.
È un momento d’oro per Alex Britti che si presenta a Sanremo, nella categoria nuove proposte, nel febbraio del 1999 e spopola letteralmente con il pezzo Oggi sono io, con il quale ottiene la vittoria mettendo d’accordo pubblico e critica. Nel 2000 esce un nuovo album di Alex Britti intitolato La Vasca, bel quale sono contenuti diversi pezzi di successo che gli consentono nuovamente di approdare ai primi posti della classifica dei più venduti. Nel 2001 ritorna al Festival di Sanremo questa volta nella categoria dei Campioni con il pezzo Sono contento che gli permetterà di ottenere un buon settimo posto finale.
Passano altri due anni e per Alex Britti è tempo di una nuova esperienza sanremese che lo vede grande protagonista con la canzone 7 mila caffè. Pezzo che gli permette di chiudere la manifestazione con un secondo posto più che onorevole sfiorando la vittoria finale. Nel 2006 sarà nuovamente sul palco dell’Ariston di Sanremo con la canzone Solo per te, mentre durante il periodo estivo è protagonista di un pezzo molto ascoltato come Notte di mezza estate, nel quale c’è una collaborazione con tanto di duetto con Edoardo Bennato. Nel 2011 ha scritto la colonna sonora del film Immaturi mentre il suo ultimo album registrato in studio è intitolato Bene così e a Sanremo sarà in gara con la canzone intitolata Un attimo importante.