L’edizione 2015 del Festival di Sanremo avrà una patina di internazionalità tra i suoi concorrenti. Ad assicurarla sarà Lara Fabian, cantautrice belga naturalizzata canadese, considerata una delle voci più potenti attualmente sulla scena musicale. Nata a Etterbeek, nel 1970, con il nome di Lara Crokaert, l’artista belga è capace di destreggiarsi con estrema disinvoltura tra diverse lingue, tra cui francese, inglese, italiano, spagnolo, portoghese e tedesco. Ha venduto quasi venti milioni di dischi nel corso di una lunga carriera, in ogni parte del globo, una cifra che testimonia in maniera eloquente non solo la sua bravura, ma anche il gradimento riscosso presso un pubblico molto eterogeneo. La madre è una siciliana, Luisa Fabiano, mentre il padre fiammingo, Pierre Crokaert, è molto noto nell’ambiente musicale per essere stato il chitarrista di Petula Clark.



Dopo aver trascorso l’infanzia a Catania, a cinque anni si è trasferita in Belgio, insieme alla famiglia. Tre anni dopo ha iniziato a prendere lezioni di canto, solfeggio e piano, affiancando queste attività a quelle scolastiche tipiche della sua età. La composizione delle prime melodie è iniziata all’età di dieci anni, con fonti di ispirazione quali i Queen e Barbra Streisand, mentre cinque anni dopo ha iniziato a esibirsi nei locali di Bruxelles. Tra il 1986 e il 1988 ha poi iniziato una proficua collaborazione con Marc Lerchs. Il suo debutto discografico, un 45 giri stampato in appena 500 esemplari, ha poi incuriosito il produttore Hubert Terheggen spingendolo ad assistere a una delle sue esibizioni presso il Black Bottom. Una esibizione che deve averlo colpito molto se si pensa che proprio Terheggen, nel 1988, le ha quindi proposto la partecipazione all’Eurofestival di Dublino, in qualità di rappresentante del Lussemburgo, al termine del quale Lara Fabian ha riportato un lusinghiero quarto posto. Un piazzamento tanto più rimarchevole se solo si pensa che quella edizione venne vinta da Céline Dion.



Il successo ottenuto l’ha quindi spinta a riservare i suoi sforzi alla musica, abbandonando di conseguenza gli studi di criminologia infantile seguiti sino ad allora nel nostro Paese. Dopo aver inciso il suo secondo 45 giri, Je Sais, si è quindi trasferita in Canada, al seguito del compagno Rick Allison, dove ha consolidato il suo successo, soprattutto grazie a Carpe Diem, il secondo album della sua discografia, con cui ha vinto il premio Félix aggiudicandosi anche un disco d’oro e tre dischi di platino. A testimoniare la sua crescita in termini di popolarità è poi arrivato due anni dopo l’ingaggio da parte di Walt Disney per il doppiaggio di Esmeralda nella versione riservata al mercato transalpino del Gobbo di Notre Dame. Il 1997 è stato invece caratterizzato da Pure, album con cui ha rinnovato e consolidato il suo successo, seguito da Lara Fabian, il primo album rivolto soprattutto al mercato internazionale. Un successo sempre più rilevante e tale da imporla anche a Hollywood, ove le sono state affidate le colonne sonore di film di grande rilievo, a cominciare da A.I. – Intelligenza Artificiale, film diretto da Steven Spielberg nel corso del 2001.



Tra gli album incisi da Lara Fabian in seguito, vanno ricordati soprattutto A Wonderful Life, composto in inglese, ma accolto con grande favore soprattutto sul mercato latino, 9, successivo alla fine del rapporto con Allison e caratterizzato da nuove sonorità, e Le Secret, con il quale ha raggiunto la prima posizione della classifica francese.

Nel nostro Paese si è fatta ammirare soprattutto nel corso del Festival di Sanremo del 2007, in qualità di ospite e nel Festivalbar dello stesso anno. Per quanto concerne la vita privata, va ricordato che Lara Fabian, dopo la separazione da Rick Allison ha fatto coppia con il regista Gerard Pullicino, dal quale ha avuto un figlio, Lou, nel 2007. I due si sono poi separati nel 2012, un anno prima del matrimonio tra la cantautrice e l’illusionista Gabriel Di Giorgio, svoltosi a Giarre.