Anche Nina Zilli fa parte dei venti Campioni chiamati a contendersi la vittoria finale della sessantacinquesima edizione del Festival di Sanremo. Per la cantante emiliana si tratta di un gradito ritorno, dopo le partecipazioni del 2010 e del 2012. Nina Zilli è nata come Maria Chiara Fraschetta a Piacenza, nel febbraio del 1980. Dopo aver trascorso l’infanzia a Gossolengo, un centro dell’hinterland, ha iniziato sin da piccola ad appassionarsi alla musica, per poi trasferirsi in Irlanda, ove ha potuto porre le basi per un perfetto bilinguismo poi rivelatosi molto utile in seguito. A tredici anni ha quindi cominciato a esibirsi in pubblico con alcune band della zona, per poi iscriversi al Conservatorio. Dopo aver frequentato le superiori al Respighi, un liceo scientifico, ha vissuto per un paio di anni tra Chicago e New York, negli States. Il suo esordio è avvenuto in qualità di veejay, per MTV, per poi esibirsi in qualità di conduttrice al fianco di Red Ronnie in Roxy Bar.
Nel 2009 ha firmato il suo primo contratto discografico, con la Universal, pubblicando un ep titolato con il suo nome, che le ha regalato una prima discreta popolarità, favorita anche dal singolo singolo 50mila. Il pezzo è stato peraltro inserito all’interno della colonna sonora di Mine vaganti, pellicola diretta da Ferzan Ozpetek. L’anno successivo l’ha invece vista partecipare al Festival di Sanremo, all’interno della categoria Nuova Generazione, terminando al terzo posto e vincendo il premio della critica specializzata intitolato a Mia Martini. Subito dopo la kermesse ligure, ha pubblicato il suo primo lavoro ufficiale in studio, Sempre lontano, che le ha consentito di raggiungere il quinto posto della classifica e di collezionare un disco di platino. Nello stesso anno ha poi preso parte al Concerto del Primo Maggio organizzato dai sindacati confederali in Piazza San Giovanni e al Wind Music Awards.
Il 2011 l’ha vista ancora sulle tavole del Teatro Ariston, per la sessantunesima edizione del Festival di Sanremo, stavolta però in veste di ospite, insieme ai La Crus. Anche nel 2012 è tornata a Sanremo, di nuovo in veste di partecipante, con il brano Per sempre, prologo all’uscita di L’amore è femmina, il secondo episodio della sua discografia, premiato da un disco d’oro. Inoltre, ha di nuovo preso parte al Concerto del Primo Maggio, oltre ad affiancare Giorgio Panariello in Panariello non esiste, andato in onda su Canale 5. L’anno è poi stato caratterizzato dalla sua partecipazione all’Eurovision Song Contest 2012, in rappresentanza del nostro Paese. La manifestazione tenutasi a Baku, l’ha vista esibirsi in L’amore è femmina, con il quale ha riportato la nona posizione finale. Attualmente è impegnata nella registrazione delle puntate di Italia’s Got Talent, spettacolo arrivato alla sua sesta edizione, da quest’anno su Sky, nel quale farà parte della giuria.
Nel corso della sua carriera, Nina Zilli ha sinora venduto oltre 150mila copie, collezionando di conseguenza tre dischi d’oro e due di platino. All’edizione 2015 di Sanremo, Nina Zilli si presenta con un brano dal titolo Sola.
