La compagnia di danza Pilobolus Dance Theatre sbarca al Festival di Sanremo 2015, preannunciando uno spettacolo pieno di energia ed entusiasmo. La compagnia di ballerini opera sin dal 1971 e ha realizzato oltre 100 coreografie diverse, in numerosissimi paesi. La compagnia si avvale infatti di un network internazionale di dimensioni impressionanti. Il nome è tanto bizzarro quanto accattivante e ha ovviamente una curiosa storia dietro. Si tratta infatti di un fungo che cresce negli escrementi delle vacche. È stato per lungo tempo oggetto di studi da parte del padre di Wolken, uno dei fondatori dei Pilobolus.
I Pilobolus Dance Theatre vantano all’attivo una decina di premi in una varietà incredibile di categorie. Nel 2011 entrano nel Guinness World Record per essere riusciti a far entrare il maggior numero di persone all’intero di una Mini Cooper. Nel 2012 sono invece i vincitori del German Lie Entertainment Award, una delle più prestigiose onorificenze nel settore dello spettacolo. Sempre nello stesso anno, collaborano con la divisione giapponese di Google per la creazione di un video musicale interattivo chiamato All is Not Lost.
I ballerini sono tutt’altro che comuni. Si tratta di atleti e ballerini pop, nonché attori di teatro di ampio spessore. Tra i pezzi di maggior successo ricordiamo Skyscrapers e Sweet Purgatory. Ogni piece cela un significato dietro, raccontando spesso degli spezzoni di vita americani o semplicemente storie d’amore e di vita ordinaria.
Il motto della compagnia teatrale è quello di creare arte, per instaurare una comunità. La più grande dimostrazione pratica è la realizzazione dell’istituto Pilobolus. Si tratta di una comunità che raccoglie l’insieme delle arti prodotte dai Pilobolus. L’istituto opera in svariati settori, tra i quali il settore pubblicitario, la cinematografia e l’editoria.
Il successo statunitense dei Pilobolus è una realtà non indifferente. Gli artisti hanno partecipato a numerose trasmissioni televisive. Citiamo per esempio le loro apparizioni a Sesame Street, Oprah e il Late Night condotto da Conan O’Brien. La loro presenza al Festival di Sanremo è dunque qualcosa di cui l’Italia può essere fiera.