Tra gli ospiti del Festival di Sanremo 2015 c’è anche il compositore e cantautore italiano Giuseppe Donaggio, conosciuto dal grande pubblico con il nome di Pino Donaggio. Nato il 24 novembre 1941 a Burano, paesino di circa 2 mila e 500 abitanti ubicata nella provincia di Venezia, cresce in una famiglia di musicisti che gli trasmettono l’amore per la musica, tant’è che a soli dieci anni i genitori lo iscrivono presso una scuola dove studia il violino. Inizialmente frequenta il Conservatorio di Venezia per poi spostarsi presso quello di Milano dove ha la fortuna di incontrare il noto maestro Claudio Abbado, con il quale avrà modo di mettere in essere diverse collaborazioni.
La sua esperienza musicale ha inizio nelle vesti di compositore, scrivendo nel corso degli anni Cinquanta diversi pezzi di successo che poi affida ad alcuni cantanti. Con la nascita del nuovo genere del rock n roll, come tanti altri giovani della propria generazione ne rimane completamente affascinato, tant’è che prende la decisione di proporsi non solo come compositore ma anche come interprete, facendo in modo di incidere diverse canzoni di ottima qualità. Il debutto nelle vesti di cantante avviene nel 1961con il pezzo intitolato Come sinfonia, nel quale era possibile apprezzare le influenze dovute ai suoi studi di musica classica. Il pezzo lo pone immediatamente al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica come astro nascente della canzone italiana, tant’è che riesce a conquistare la prima posizione nella classifica dei dischi più venduti, mantenendola per ben tre settimane. Il pezzo poi sarà ripreso prima di Teddy Reno e in seguito da una grandissima artista come Mina.
Nel 1963 è grande protagonista proprio al Festival di Sanremo con un pezzo nel quale si possono apprezzare le influenze del nuovo genere rock n roll. Il pezzo in questione si intitola Giovane giovane, con il quale riesce a piazzarsi al terzo posto della classifica finale, inoltre gli permette di occupare per un paio di settimane il primo posto della classifica dei dischi più venduti. Al Festival di Sanremo tornerà l’anno seguente e soprattutto nel 1965, quando è in gara con la canzone probabilmente più conosciuta e apprezzata del suo repertorio, ossia Io che non vivo (senza te). Una canzone che tuttavia non gli consente di aggiudicarsi quella edizione della kermesse ma che senza dubbio lo consacra come artista di grandissimo livello. Questa sarà una delle canzoni più belle di sempre, tant’è che ne viene fatta una versione inglese che moltissimi artisti hanno voluto interpretare tra cui una vera e propria leggenda come Elvis Presley. In occasione dei 50 anni di questo brano, Donaggio riceverà stasera un premio sul palco dell’Ariston.
Nella parte finale degli anni Sessanta e nei primi anni degli anni Settanta la stella di Pino Donaggio si eclissa come cantante ma continua alla grandissima come compositore di colonne sonore per film indimenticabili come Non ci resta che piangere, Carrie lo sguardo di Satana del regista Brian De Palma, Appuntamento con la morte nonché della serie tv Don Matteo con Terence Hill e tantissime altre serie di successo come Provaci ancora Prof, A un passo dal cielo e Raccontami.