Tra gli interpreti che prenderanno parte all’edizione 2015 del Festival della Canzone Italiana, che naturalmente si terrà nel palcoscenico del Teatro Ariston di Sanremo, c’è anche il nome del cantautore Raf, nome d’arte di Raffaele Riefoli. Nato a Margherita di Savoia (BAT), cittadina pugliese di circa 12 mila abitanti, il 29 settembre 1959, sin da quando era un bambino ha sempre manifestato una certa passione per la musica oltre che una certa capacità vocale e nella composizione, anche in ragione del fatto che seguiva un corso di musica tenuto da un maestro locale. Quando aveva diciassette anni si è trasferito a Firenze per seguire gli studi alla facoltà di architettura. In seguito si trasferisce per un periodo di tempo nella città di Londra dove ha la possibilità di allargare gli orizzonti della propria arte musicale conoscendo anche diversi musicisti italiani che in futuro faranno parlare di sé come Ghigo Renzulli, che poi farà parte della rock band dei Litfiba. Proprio con Renzulli, Raf fonda un gruppo di musica rock a cui danno il nome di Cafè Caracas. La band riesce anche a incidere un single, la cover di un famoso pezzo cantato da Mina.
Un altro incontro molto importante nella carriera di Raf è quello con l’autore Giancarlo Bigazzi con il quale ha inizio un longevo e proficuo sodalizio artistico che lancerà il cantante pugliese nel firmamento della musica di livello internazionale. Raf fa ritorno a Firenze e scrive con la collaborazione dello stesso Bigazzi un pezzo di straordinario impatto peraltro in lingua inglese: Self Control. È il 1983 e grazie a questo pezzo molto ballabile, Raf spopola non solo in Italia ma un po’ in tutto il resto d’Europa. Il pezzo viene inserito nel suo primo album intitolato per l’appunto Self Control e contente tutti brani in inglese e tra l’altro ha grande riscontro anche nell’America del Sud grazie alla cover di Laura Branigan. Nel 1987 Raf scrive un altro grandissimo successo che porteranno al Festival di Sanremo di quell’anno Gianni Morandi, Umberto Tozzi ed Enrico Ruggeri. Ovviamente stiamo parlando di Si può dare di più, con il quale vince quella edizione di Sanremo nelle vesti di autore. Nello stesso anno scrive un altro pezzo che ha visto epoca e che canta in coppia con Umberto Tozzi ossia Gente di mare.
Sono anni molto prolifici per Raf, che nel 1988 si presenta nelle vesti di cantante al Festival con una bellissima canzone intitolata Inevitabile follia e soprattutto si impone nella edizione 1989 del Festivalbar con un altro brano molto apprezzato intitolato Ti pretendo. Nello stesso anno è per la seconda volta al Festival di Sanremo con una canzone che è stata valutata come una delle più belle del proprio repertorio: Cosa resterà di questi anni ’80.
Nel 1993 si impone nuovamente al Festivalbar con la canzone Battito animale che faceva parte di un album pieno di singoli di straordinario valore come ad esempio Due e Stai con me. Nel 1996 è ancora grande successo con l’album Manifesto nel quale era presente il singolo Sei la più bella del mondo. Nel 2001 ha pubblicato l’album Iperbole lanciato dal singolo Infinito mentre negli anni successivi partecipa a diversi progetti di collaborazione con altri artisti. Il suo ultimo album è del 2011 ed è intitolato Numeri, mentre nel 2015 uscirà l’album TBA nel quale sarà presente ovviamente anche il pezzo Come una favola con cui partecipa a Sanremo 2015.