Ho conosciuto Maxx Zaccheroni in una dimostrazione Roland, nel giorno frenetico per definizione di tutti i batterista, era il Batterika day 2014, il nostro è stato un incontro scontro, in quanto mi sono sentita subito coinvolta dalla sua passione per lo strumento, dalla sua delicatezza nel raccontarmi con quanta fatica porta avanti il lavoro di musicista, e insegnante, per il solo orgoglio di farlo.
Un animo gentile e cortese che si è rivolto a me con profondo rispetto pur non conoscendomi. Durante il nostro “scambiarci pareri” è venuto fuori che aveva da poco scritto un libro, la curiosità ha invaso la mia testa in un solo secondo, ho pensato immediatamente che avrei dovuto leggerlo, perché chi sa parlare così bene, non può che scrivere meglio. Ho dunque chiesto gentilmente una copia, che mi è stata inviata in quattro ore, tempo record, il titolo già mi aveva preso in modo indiscutibilmente fantastico. “Il batterista di successo”, ho iniziato la lettura convinta che probabilmente sarebbe stato un autentico manuale della batteria, e invece no, è quasi un romanzo, dettato dalla bravura e dall’amore che Maxx Zaccheroni prova in modo incondizionato per le bacchette, una sorta di simbiosi immutata nel tempo, con l’agevolazione del perfezionamento e della crescita musicale ma soprattutto personale. E’ una presa di coscienza e un flusso di coscienza, tenuto in piedi dalla capacità di scrittura fondamentale per chi vuole rendere il suo libro poco schematico e più coinvolgenti su argomenti che possono non piacere a tutti. Lui mi ha tenuta incollata un’intera notte al suo libro, e seppur io, per denominazione, sono l’anti strumento, il suo scritto mi ha fatto apprezzare il lati della batteria che non sapevo neanche esistessero, un bell’insegnamento per me che ne sapevo poco, e un grande approfondimento per chi invece lo ha nel sangue il tempo, il suono, il tamburo all’unisono con un cuore che scrive per se e non per gli altri. Il batterista di successo lo definirei un libro pieno di incoraggiamenti, di spiegazioni semplici ed efficaci, di emozioni, per chi come lui, vive suonando. Maxx Zaccheroni, mi ha colpito come uomo, come musicista e come scrittore, longa vita a chi fa della musica il suo pane quotidiano e lo divulga nel popolo.