Arriva a quattro anni dall’ultimo lavoro “Unica” il nuovo album del cantautore romano Antonello Venditti intitolato “Tortuga”. Nove brani inediti, ricercati e poetici come solo le firme di autori del calibro, tra gli altri, Roberto Casalino riescono a sigillare.
Il primo singolo Cosa avevi in mente è in rotazione radiofonica da ormai più di un mese, uscito l’8 marzo scorso festa della donna e compleanno dello stesso Venditti, una ricorrenza che il cantautore romano ama sempre unire, e subito arrivato in testa alle classifiche tra i brani più ascoltati dagli italiani. Un sound nuovo e moderno quello che Venditti propone stavolta, grazie alla collaborazione con produttori e musicisti di tutto rispetto e che, con facilità e senza troppi giri di parole, potremmo definire capaci di un cambio di rotta stilistico assolutamente apprezzabile.
Si parte dal già citato Cosa Avevi in Mente per poi passare all’amore raccontato sotto ogni aspetto e forma con Non So Dirti Quando e Tienimi Dentro Te.
Una dichiarazione appassionata anche quella che Venditti dedica alla sua musica, compagna per la vita, con una perla come Nel Mio Cielo Infinito Di Canzoni.
Particolarissima la traccia numero cinque, I Ragazzi Del Tortuga, dove sentiamo Antonello Venditti ricordare i tempi andati, senza rimpiangere nulla di quello che fu ma, al contrario, ringraziando il passato per averlo fatto diventare l’uomo che è oggi: “Il Tortuga è un bar” ci racconta. “Un luogo dove era sempre concesso sognare, e soprattutto il punto di ritrovo e di aggregazione per tanti ragazzi come me. Proprio a partire da lì i giovani riuscivano a costruire conversazioni di confronto, e dal Tortuga si sono snodate tante vite importanti. Una piccola “bomba o non bomba” per intenderci” conclude. Un Venditti che, come nei suoi momenti migliori, si commuove davanti alla sua giovinezza, ma non per questo ci rimane intrappolato. Sa benissimo guardare all’oggi, come ha fatto capire recentemente in una intervista: “L’unica cosa che funziona oggi a Roma è la Chiesa cattolica”. A buon intenditore…
Il nuovo Tortuga, l’album, allora, appare quasi come uno specchio sonoro speciale, nel quale Venditti si è a lungo riflesso prima di regalar al suo pubblico il frutto di quel particolare rifratto.
Prodotto da lui insieme ad Alessandro Canini, Tortuga conclude la sua tracklist con quattro poesie in musica, zeppe d’amore e di speranze: Ti Amo Inutilmente, Attento A Lei, L’ultimo Giorno Rubato e, infine, la title track.
Il disco, disponibile nelle scorse settimane in pre-order su iTunes e Amazon, e uscito ufficialmente il 21 aprile appena passato, si è immediatamente conquistato la prima posizione sulle due piattaforme digitali appena citate, a riconferma del fatto che, nonostante i quattro anni di “assenza” (pur sempre presenza, perché di Venditti non ci si può scordare mai) l’attesa e la voglia – da parte dei fan – di tornare ad emozionarsi con la voce potente, ma stavolta un poco trattenuta, e le melodie coinvolgenti, che sempre hanno contraddistinto i lavori del grande cantautore romano, non hanno fatto altro che rinforzarsi.
Molte le tappe degli Instore Tour che vedranno Antonello Venditti impegnato a presentare ai fan il suo nuovo lavoro: il 29 Aprile a Bari, ore 18.30 c/o Feltrinelli di Via Melo, il 30 Aprile a Napoli, ore 18.00 c/o Feltrinelli di Via Santa Caterina a Chiaia, 23. Ma l’attesa cresce anche e soprattutto per il grande ritorno ai live: il 5 settembre, infatti, allo Stadio Olimpico di Roma, inizierà il Tortuga Tour, che segnerà un nuovo inizio per lo stesso Venditti. Tour che proseguirà da Novembre – preceduto da un concerto il 17 Settembre a Taormina – nei Palasport di tutta Italia:
Il 21 Novembre a Padova, 25 Novembre a Bologna, 28 Novembre a Torino, 1 Dicembre a Milano al Mediolanum Forum, il 3 Dicembre a Pescara, il 5 Dicembre a Firenze, l’8 a Napoli, il 10 Dicembre a Taranto. Organizzato da F&P Group e seguito tappa per tappa da RTL 102.5, i biglietti dei live sono acquistabili o preordinabili su TicketOne.
